L’idea che la Ystari deve avere d’industria comprende senza dubbio il riciclaggio.
Nel caso specifico l’Industria di Michael Shacht edita dalla Queen Games nel 2003 deve essere apparsa buona, nel 2010, per produrre una Industry.
Ma come tutte le forme di riciclo ci deve essere una forma di guadagno che, fortunatamente, questa volta pare poter giungere al pubblico sotto forma di sviluppo, di fatti lo stesso Shacht ha dichiarato che mentre “Industria era un prodotto completo al 90%, Industry lo è al 100%“.
Per il resto le caratteristiche fondamentali permangono: 75 minuti di durata per 3-4 giocatori dai 10 anni in poi. L’uscita è prevista per il secondo quadrimestre di quest’anno, la distribuzione europea affidata alla Asmodée, quella estera invece ci sarà, sebbene non si sappia ancora a cura di chi.