Prosegue l’evoluzione di Magestorm, il titolo con il quale NG International intende arricchire la sua offerta di wargame fantasy e del quale già avevamo parlato in occasione dell’ultimo Lucca Comics and Games.
Magestorm è un regolamento ricco di contenuti innovativi, come la trasmissione degli ordini mediante l’utilizzo di segnalini obiettivo spostabili sulla mappa e la simulazione della “nebbia di guerra”, che le informazioni a nostra disposizione sulle unità dell’avversario; fondamentale è poi la gestione delle energie magiche a disposizione dei diversi incantatori-comandanti che simula con successo il tentativo di controllare diversi flussi della magia al fine di ottenere l’incantesimo più adatto ad ogni diversa situazione tattica. Grazie a ciò gli scontri di Magestorm sono sempre dinamici e molto coinvolgenti, visto che basterà l’utilizzo di pochi punti potere per capovolgere la situazione strategica.
Il suo ideatore, Piero Cioni, ci ha parlato dello stato dei lavori che dai primi abbozzi nati nel lontano 2002 sono ormai giunti a buon punto. Completata la veste grafica e già realizzati i pezzi di gioco, vengono apportati gli ultimi necessari bilanciamenti e delineate le linee di sviluppo per le prossime uscite.
Già, perchè Magestorm si prospetta come un sistema aperto che verrà arricchito non solo da una serie di espansioni di diversa natura (si prevedono uscite contenenti altri incantatori e ancora supplementi con nuove razze alle due presenti nel set base: gli umani Kragis e gli “elfi silvanti” Lausian), ma anche come un regolamento che potrà adattarsi con minimi aggiustamenti a simulare grandi battaglie o scontri tra pochi guerrieri. Questa grande elasticità e variabilità degli scenari messi a disposizione dei giocatori sarà ulteriormente supportata da regole di campagna e altre unità speciali che seguiranno meccaniche totalmente autonome rispetto al grosso degli eserciti. Anche le razze che incontreremo in futuro avranno peculiarità molto diverse, come diversi saranno gli approcci alla magia utilizzati dai loro comandanti che si sfideranno a colpi di incantesimi ed evocazione di nuove creature.
La ricca ambientazione di Magestorm verrà infine pienamente alla ribalta quando sarà realizzato l’altro grande progetto di Cioni: un gioco strategico di conquista nel quale, come da migliore tradizione, cercheremo con le armi, la diplomazia e le forze magiche poste ai nostri ordini di conquistare la supremazia sull’intero mondo di Sfax.
Insomma, con Magestorm Cioni ci invita in un mondo ricco di avventure e scontri sanguinari, all’insegna della magia e della manipolazione delle forze incantate.