Pensavate che Battlelore fosse morto e sepolto? Che l’arrivo di Battles of Westeros significasse l’inizio di una lenta agonia per il gioco fantasy di Richard Borg? Che tutti gli annunci di Fantasy Flight Games nei quali si giurava e spergiurava che il gioco sarebbe stato ancora supportato con nuove uscite fossero solo delle bieche menzogne? Beh, vi sbagliavate. E di grosso anche. Perchè i ragazzi del reparto wargames di FFG stanno veramente facendo gli straordinari e – dopo le ultime (limitatissime) indiscrezioni sul wargame ambientato nella saga di G.R.R. Martin – regalano agli appassionati di Battlelore ciò che chiedevano da tempo: Battlelore: Horrific Hordes. La nuova espansione appena annunciata e la cui uscita si prevede per questa estate, conterrà infatti per la prima volta un esercito non umano completo – i poco tenaci ma comunque temibili Goblin – giocabile con Call to Arms e del tutto indipendente. La tanto discussa politica di Days of Wonder di incentrare l’universo del gioco sulle battaglie tra francesi ed inglesi all’epoca della Guerra dei Cento Anni relegando le razze fantasy al ruolo di semplici mercenari o di singole creature mostruose è ufficialmente un ricordo del passato. Con questa uscita, infatti, Fantasy Flight Games sembra aver ascoltato i lamenti dei fan di questo universo, forse inaugurando una politica di espansioni tesa a fornire una serie di eserciti autonomi che possano scontrarsi tra di loro senza pasticciare più di tanto con la storia medievale autentica. Battlelore: Horrific Hordes conterrà infatti non solo altre miniature per le tipologie di truppe goblinoidi già esistenti – compresi i famigerati Hobgoblin Cavalcaiene! – ma anche due nuove unità: gli Alabardieri (una fanteria molto mobile e dall’utilizzo decisamente offensivo) e i terribili Ogre (una creatura rossa, con tre miniature per unità e molto potente con i suoi quattro dadi danno… che volete di più dalla vita?). Il tutto – e questa la notizia più attesa – accompagnato dalle carte specialista necessarie per creare un esercito goblin autonomo per gli scenari creati casualmente con il sistema fornito dall’espansione Call to Arms. E per vedere cosa sanno fare sul campo di battaglia i nostri nuovi amici pelleverde, FFG include gentilmente nel pacchetto anche cinque scenari specifici. Dunque considerando anche l’uscita di Heroes, Dragons e Creatures sarà ben difficile addebitare a Fantasy Flight la colpa di non voler supportare il sistema Battlelore. Le domande, a questo punto, sono due: A quando un’espansione con i Nani? E soprattutto, a quando delle espansioni tematiche con altri eserciti? Dalle risposte dipende la possibile evoluzione di Battlelore in quel sistema di wargame fantasy da tavolo che molti avevano prospettato fin dalla comparsa del suo primo set base nel lontano 2006.