E’ ufficilae: il deckbuilding è un genere.
Dopo Dominion (con annesse espansioni) e Thunderstone ecco arrivare Ascension: Chronicle of the Godslayer…
Il nuovo gioco di carte a meccanica di costruzione mazzi reca rispetto ai predecessori qualche novità interessante: la prima è che il tempo di preparazione delle partite si dichiara essere notevolmente ridotto; la seconda è che l’ambientazione prevede diverse fazioni ed un piglio ancor più fantasy ed ancor più guerraiolo anche nella risoluzione dei punteggi, approcciando uno stile (speriamo) maggiormente interattivo. In fine, a garanzia di qualità, gli autori del gioco sono nomi di tutto rispetto nel campo dei giochi collezionabili come Justin Gary (Gamer CEO, World of Warcraft gioco di miniature), Rob Dougherty (Epic gioco di carte) and Brian Kibler (World of Warcraft gioco di carte).
La casa di produzione Gamer Entertainment metterà il gioco sul mercato in agosto, sostenendolo certamente con una serie di carte promo.
Intuitivamente possiamo credere che a differenza di Dominion, nel quale si utilizza un unico valore (il denaro) per acquisire carte e punti, in Ascension si avrà un costo per le carte che possono essere acquisite, ed un valore per quelle che possono essere sconfitte o conquistate (ad esempio si compreranno gli eroi ma si sconfiggeranno i mostri).
E comunque se gli autori dovessero fare con Ascension rispetto a Dominion quello che già è stato fatto con World of Warcraft gioco di carte rispetto a Magic, potremo ritenerci più che soddisfatti.
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