E’ proprio una delle copertine di questo GTS Il gioco illustrato da Larry Elmore, un cooperativo che anche e soprattutto a causa della grafica inequivocabilmente anni ’80 richiama il gusto di quei (primi) giochi fantasy tutto “eroi contro il male”.
A dirla tutta nel regolamento è previsto un conteggio di punti individuale atto a determinare un vincitore, un eroe tra gli eroi, ma la variante “cooperativo assoluto” è la prima ad essere considerata….
Defenders of the Realm (che non intende scostarsi dalla propria immagine retrò nemmeno nel nome) si presenta con una plancia piuttosto grande (circa 80×60 cm) composta per lo più da locazioni visitabili dai personaggi tipicamente “indigeni”: “Cleric, Dwarf, Eagle Rider, Paladin, Ranger, Rogue, Sorcerer and Wizard“, tutti provvisti di poteri speciali e miniature in plastica, pronte a soddisfare le esigenze degli 1-4 giocatori (uno sì, è un cooperativo, ossia un solitario giocabile in gruppo).
Dalle prime immagini a disposizione non pare che l’opera di Elmore sia stata particolarmente valorizzata dalla disposizione grafica di tabellone e schede varie, ma dato lo spirito marcatamente “passato” del gioco la scelta potrebbe essere, per quanto discutibile, voluta. Comunque le più di cento miniature presenti nella confezione, il cui prezzo si aggira intorno ai 60$, possono accontentare l’acquirente, sebbene immagini questo tipo di cliente come uno che dovendo scegliere un prodotto del genere potrebbe preferire un qualsiasi Fantasy Flight (leggi Runebound): noioso uguale ma probabilmente più “ricco”.