Scambiando qualche parola con Iacopo Frigerio mi sono fatto spiegare un pò “a che punto si trova la Coyote Press“?
Le risposte che ho ricevuto sono state decisamente interessanti…
Tanto per cominciare Coyote Press è finalmente diventata un’entità indipendente, configurandosi come un’associazione culturale in piena regola, seguendo così il modello della Janus Design.
I membri hanno inoltre assunto una struttura più organizzata e chiara, e adesso contano ben cinque soci: Iacopo Frigerio, Davide Losito, Michele Dubini, Alessandro Temporiti e Francesco Gerecitano.
La casa editrice si avvale poi di collaborazioni esterne per vari compiti occasionali su specifici progetti, come traduzioni, impaginazioni, grafica ed illustrazioni.
E come stà… come stà la Coyote Press al momento?
Bene.
Covenant, Cold City ed Elar hanno tutti esaurito la tiratura, con solo pochissime copie rimaste disponibili presso GdR-Shop.
Anche Solipsist e Roulette Russa si sono comportati bene dal loro recentissimo lancio, in occasione di PLAY 2010.
Ed il futuro promette di essere altrettanto interessante…
Per Lucca 2010 è già data per certa l’uscita di Hot War, dagli stessi autori di Cold City, ma ne parleremo più approfonditamente in un altro articolo.
Altro titolo di sicura uscita sarà The Committee for the Exploration of Mysteries, gioco in pieno spirito pulp, strategicamente posticipato rispetto a PLAY per non pestarsi i piedi con l’uscita de Lo Spirito del Secolo, altro gioco di genere pulp ma dal funzionamento radicalmente diverso.
L’attesa si è però rivelata doppiamente strategica dato che ha permesso a Coyote di cogliere una prelibata occasione e collaborare assieme a Eric J Boyd allo sviluppo di una vera e propria 2a edizione del manuale!
E poi ancora, forse per Lucca e forse no, uscirà l’edizione italiana di un famoso gioco di sangue, sudore, dolore e speranza… in una parola, un gioco di box… in un’altra parola: Contenders.
Ma non è ancora abbastanza!
Sono infatti già in fase di lavorazione ben altri TRE progetti dati per ufficiali e previsti per il 2011.
Il primo è ThreeSixteen: Carnage Among the Stars, uno dei famosi titoli recentemente adottati da Cubicle7.
Il secondo è Labyrinth & Lycanthropes, un divertente gioco di dungeon crawling dallo spirito umoristico e l’attitudine di un pick-up game (tradotto: la Coyote realizzerà una scatolina da aprire, giocare, ridere ammazzando mostri, e richiudere senza pensarci troppo).
L’ultimo gioco è invece un progetto misterioso di cui non si ha alcun dettaglio, se non per il fatto che sarà un titolo americano invece che britannico.
E con questo si conclud…NO!
Ci sono altri progetti in cantiere, e questa volta sono tutti italiani!
Dopo l’ottimo riscontro di Elar, i giochi nati in casa Coyote vedranno altri arrivi…
Qui siamo ancora in ambito di sviluppo e playtest, ma possiamo già citare titoli come Raven Death e Moonfolk, e poi nuove incarnazioni del regolamento Fragma che dopo il mondo steam-fantasy di Elar daranno vita al futuristico Fleshgear.
E poi un altro progetto di gioco da tavolo…
E poi…
E poi basta, no?
Beh, più o meno, ma per oggi diciamo che basta così e ne riparliamo fra qualche mese.