C’erano il ciclotappo e le biglie con i ciclisti, poi, consolidato il fallimento ludico delle piste elettriche per macchinine (e addirittura delle meravigliose Mini 4WD), venne il Pitchcar a mettere tutti d’accordo.
Poi…
Oggi, a distanza di qualche anno ancora, la scienza cerca di elaborare quel concetto di gioco con un altro titolo dedicato alle corse (di biciclette) su pista. Si tratta di Bisikle, pista in plastica, sponde alte, miniature di cilcisti all’opera e una pallina gialla. Dov’è la rivoluzione? Nella biglia, e quando scrivo “nella” intendo dire proprio “dentro” la biglia: una serie di cuscinetti sferici in acciao disposti ad hoc all’interno della sua struttura che le consentono di ruotare come fosse, appunto, una ruota, prendendo effetti ed inclinazioni come si trattasse di una moto spinta da una forza manuale, o meglio “ditale”, giacché si tratta di un gioco di schicchere.
La Z-ball “[…] può fermarsi sulla collinetta come tenere traiettorie estremamente precise, […] può persino girare da sé“; più o meno come avrebbe fatto la Palla pazza che strumpallazza insomma, ma con più precisione.
Edito dalla Cepia Games Bisikle viene presentato, per ora sono in USA e Canada, in una versione per due giocatori a 26.50$ ed una per quattro giocatori (con una pista lunga quasi il doppio per quantità di pezzi) a 40$.
Prossima uscita già prevista con il medesimo sistema di gioco è RoadZters, che dovrebbe apparire sul mercato verso giugno di quest’anno.