E’ un’idea, originale più nella realizzazione che nel concetto, dei due fisici che hanno fondato l’editrice Nerdcore Learning: utilizzare strumenti alternativi della cultura geek, come giochi o fumetti, per insegnare medicina.
Ora, che il gioco possa avere una funzione didattica è fuor di dubbio, certo è anche però che difficilmente si è visto avere successo un gioco che si ponesse come scopo una didattica molto definita. In particolare pensare che uno studente di medicina necessiti dello stimolo di un gioco per imparare fondamentali nozioni mediche… be’ ci perplime un poco; e sebbene farsi diagnosticare una malattia da un medico alla via di mezzo tra il Dr. House e Sheldon Cooper possa affascinare i più nerd di noi, non susciterebbe certo l’entusiasmo delle nostre affettuose mamme.
Indipendente dalle nostre elucubrazioni però i dottori Arun Mathews e Francis Kong hanno già realizzato The Healing Blade, un gioco di ruolo di carte che identifica i giocatori come personaggi fantasy in lotta contro le malattie infettive.
Concettualmente il gioco viene messo a confronto con i più celebri giochi di carte collezionabili (Magic, Pokemon e Yu-Gi-Oh!), invalidando decisamente la definizione “di ruolo” così come intesa dallo stesso mondo ludico e denotando subito una rinuncia alla nota pignoleria geek, con una approsimatività tipica di chi intende sfruttare gli elementi “vincenti” del mercato ludico senza esserne parte.
Evitando però di cassare preventivamente un’opera talmente entusiasta aspettiamo di vederne i risultati sui nostri omologhi d’oltre mare.