Dalla stessa casa editrice del geniale Neuroshima Hex (Portal) e dall’illegibile autore di Stroghold (Trzewiczek) verrà fondato (e presentato ad Essen 2010) il 51° stato americano.
Il tempo e la situazione sono gli stessi di Neuroshima Hex: trent’anni dopo l’olocausto nucleare in una in-civiltà di mutanti e uomini inferociti; ma lo schema è diverso: niente esagoni, niente esplosioni di guerriglia, solo carte e risorse necessarie per arricchirsi tanto da controllare le altre tre fazioni in gioco (Mutants, Traders, New Yorkers e Appalachians) in quelli che una volta erano i 50, organizzati, stati americani.
L’invenzione di quest’ultima produzione polacca è la meccanica per la quale ogni carta può essere giocata in tre modi:
Razziarla per ottenere contingenza di risorse.
Sfruttarla per ottenerne un minor numero di risorse ogni turno.
Annetterla al proprio territorio per sfruttarne l’abilità speciale.
Con i precedenti della giocosa editoria polacca, che incarna con una certa genialità l’istinto infantile dei principi ludici americani, c’è da avere aspettative notevoli rispetto a questo titolo che guadagna ulteriore interesse con la sua durata dichiarata di 30 minuti per una partita con 2-4 giocatori. Senza considerare poi l’inevitabile esercizio d’espansione che i giochi di questa risma prevedono. Per ora nella scatola sono previste 110 carte, segnalini e fogli per i giocatori, in polacco ed in inglese.