Possiamo definirlo “mini-party game”, l’ultimo gioco di carte della Z-Man a firma Tim Mierzejewski, volto ad “impegnare” da due a sei giocatori nell’attività di… non perdere.
Testualmente dal regolamento infatti lo scopo di Malta! the game of cutthroat è “essere l’ultimo giocatore a perdere“, nel frattempo, a quanto si deduce dal sottotitolo, si può e si deve tentare di “mettere i bastoni tra le ruote” ai propri avversari.
Il gioco si compone di un mazzo di carte, una serie di tasselli che fungono da “mappa” e un segnalino per ogni giocatore. Ad ogni turno i giocatori pescano carte, giocano carte (volte a scombinare la situazione sul tavolo) e muovono il proprio segnalino sulle tessere seguendo le regole del movimento, perde chi non ha più carte da giocare o non può più muovere il proprio segnalino. Nulla di particolarmente complesso.
Il successo di Malta! deriverà, come per ogni altro party-game (più che per i normali giochi da tavolo), dal divertimento che susciterà tra i più meno casuali giocatori.
Rimane un pizzico di curiosità per il significato del titolo che difficilmente possiamo accostare alla nota isola mediterranea, voi riuscite ad indovinarne l’origine?
