Il trucco è evidente, mascherare la propria opera dietro ad un titolo che non solo non ha una F per iniziale, ma che per giunta non gode nemmeno di una scatola verde.
Il trucco però non ha funzionato, da giocatori sofisticati e grandi menti del giornalismo abbiamo applicato una tecnica di non facile attribuzione: abbiamo letto il suo nome sulla scatola.
Ora sappiamo che i trucchi sono anche nel gioco stesso (e speriamo più efficacemente), perché Stich-Meister è sì un gioco di carte che molto riprende dal Fiji dello stesso autore e un poco da Fluxx, ma nel quale sono stati aggiunti elementi consentono di giocare le partite in due fasi distinte ma collegate della “carte regola” giocate in ogni momento.
Insomma pare si tratti di un gioco non proprio strategico ma comunque in grado di mettere in difficoltà anche delle menti attente.
Edito dalla Amigo troveremo l’ultimo lavoro di Friese ad Essen, mentre il regolamento (per 3-5 giocatori e 45min) è già disponibile on-line.
