Se il fulcro della nazione ludica è decisamentre nel nord della penisola, la scena romana non è certo spettatrice degli eventi, e sebbene le prime edizioni di GiocaRoma abbiano avuto un respiro più locale che nazionale, le ultime sessioni stanno portando la convention romana verso la completa maturità .
Giunta alla sua settima edizione la manifestazione capitolina mantiene lo spirito di diffusione del gioco intelligente che l’animò la prima volta, rimanendo evento gratuito aperto al pubblico e predisposto per qualsiasi qualità di giocatore, arricchendosì però dell’esperienza propria e delle altre convention ludiche nazionali.
Nei due giorni dell’11 e 12 settembre 2010, tra le pareti della Polisportiva Tellene (che ospita l’evento per il secondo anno consecutivo) si succederanno una quantità di eventi difficile da immaginare concentrata in sole 48 ore, senza considerarne poi la notevolezza. Scorrendo il palinsesto scopriamo infatti una varietà che porta dalla finale nazionale del torneo di Puerto Rico alla Maratona ludica per neofiti (organizzata sulla base dei giochi della Cocktail Games), dai tornei ufficiali di Warhammer 40K (valido per la qualificazione alla HEAT) e Warhammer FB alla simulazione del ponte di comando della USS Enterprise.
Ma tra i tavoli, ad attirare la nostra attenzione, ci saranno anche alcuni nomi importanti della nostra realtà; stiamo parlando dell’iniziativa Giochiamo con l’autore, che vede coinvolti Andrea Angiolino con i suoi Wings of War, Ulysses e Obscura Tempora, e Andrea Chiarvesio che presenterà le anteprime di Olympus e Quack Cards, sue ultime opere.
Immancabile poi l’Area Autoproduzione di Angelo Porazzi, anch’egli disponibile tanto per far provare ai partecipanti i propri giochi quanto per accogliere giovani autori in cerca di una via per vedere completato il proprio lavoro.
Altrettanto immancabile è l’evento che di GiocaRoma anima il sabato sera: figlia se non erede dall’Asta Tosta modenese, l’AstaNostra romana per il terzo anno mette irrispettosamente in piedi il circo del gioco usato e non solo, ospitando ogni genere di oggettistica degna dell’ambiente ludico e (più o meno) culturale. Quanto meno una buona occasione per svuotare gli armadi da quella quantità di giochi acquistati impulsivamente. O per, alla stessa maniera, riempirli.
Aspetto nuovo della manifestazione è senz’altro l’acquisizione di alcune anteprime di cui gli organizzatori potranno fregiarsi e gli spettatori godere; a GiocaRoma 2010 infatti saranno presentati non solo i già citati Olympus e Quack Cards di Chiarvesio, ma anche i nuovi attesissimi giochi della serie LEGO: Atlantis Treasure e Harry Potter.
Stiamo quindi trattando di una convention che facilità l’ingresso dei “forestieri” nel mondo ludico mentre offre quanto di meglio sia possibile per i più accaniti giocatori.
Dei particolari e di come tutto ciò avvenga vi parleremo nei prossimi giorni, fino al reportage dalla manifestazione stessa. Rimanete da queste parti, o venite ad incontrarci tra i tavoli di GiocaRoma 2010.
