Abbiamo aspettato sino all’ultimo momento per darne comunicazione ai nostri lettori, nella speranza che qualche miracolo salvasse l’edizione di quest’anno, ma ormai è arrivata la conferma ufficiale direttamente da Lorenzo Sartori, editore e direttore di Dadi&Piombo (la rivista del wargame tridimensionale italiano) nonché organizzatore del più importante evento wargamistico del nostro paese.
La cancellazione dell’edizione di quest’anno, la prima dopo una serie ininterrotta lunga dieci anni, è causata dal mancato finanziamento all’evento da parte del comune di Crema, una cifra contenuta che però costituisce un contributo significativo per la realizzazione dell’evento…
Lo scorso anno DADI.COM non solo ha richiamato 7.000 visitatoti ma è riuscita ad attirare espositori internazionali, provenienti da paesi in cui il wargame è considerato un vero fenomeno culturale (Gran Bretagna in testa a tutti).
La redazione di Gioconomicon è sempre dispiaciuta quando un evento ludico in Italia subisce una battuta d’arresto, ma nel caso di DADI.COM a questo rammarico si aggiunge la particolare delusione dei nostri redattori “wargamer”.
Lo scorso anno il nostro gruppo è salito a Crema per una serie di servizi… ed è stato amore a prima vista!
I nostri quattro redattori non solo hanno vissuto tre stimolanti giorni ludico-culturali, ma hanno avuto modo di apprezzare un evento che concentra veramente tutta la sua attenzione sul “gioco”.
Lo spirito di DADI.COM offre ai wargamer una esperienza che si distingue da molte altre in Italia, in cui il gioco di simulazione bellica trova uno spazio limitato tra collezionismo militare e cimeli di guerra.
A DADI.COM si gioca e basta, cosa che non può che essere apprezzata da chi, come noi, distingue la sua passione per la “guerra simulata” da quella più discutibile per la guerra reale!
Saremmo sciocchi a far finta di non sapere che nell’attuale congiuntura economica le amministrazioni locali debbono gestire consistenti tagli ai budget, e saremmo ingiusti se dimenticassimo che le giunte comunali susseguitesi alla guida di Crema hanno supportato DADI.COM fino alla sua decima edizione, ma ci chiediamo se fosse proprio necessario procedere al taglio di un finanziamento di soli 10.000 euro destinati a una manifestazione che lo scorso anno si è rivelata un investimanto positivo per Crema su tutti i fronti: in termini di immagine (avendo catalizzato l’attenzione delle principali testate giornalistiche e televisive nazionali, oltre che tutte quelle locali) e in termini di indotto turistico (nei giorni dell’evento, si stima un aumento degli affari per il turismo locale di almeno 90.000 euro).
Ma l’organizzazione di DADI.COM si è già messa all’opera e sta valutando una serie di possibili alternative per l’edizione 2011, laddove il comune di Crema dovesse rendere irrevocabile anche per il futuro la scelta presa per quest’anno.
Terminiamo con un invito. Se voleste esprimere la vostra solidarietà a DADI.COM o suggerire possibili soluzioni, potete contattare direttamente la mail di Dadi&Piombo che è [email protected].
