La fiducia è l’elemento caratteristico dei rivenditori che ci sanno fare, così Red Glove, fiduciosa nei propri mezzi e nei propri prodotti, propone la prevendita di due titoli nuovi di zecca, anzi, effettivamente ancora non usciti!
Stiamo parlando dell’atteso Vinhos e del già sentito Loch Ness.
Il primo rappresenta l’ultimo figlio della grande famiglia dei giochi gestionali, e a quanto ce ne dice Dumas (Red Glove) pare sia davvero cosa da hardcore gamer, richiedendo una attenta pianificazione della viticoltura, dalla scelta dei vitigni migliori a quella dei sommelier più esperti, dallo sviluppo della cantina più ricca alla monetizzazione attraverso il mercato più redditizio. In poche parole un tedescone in piena regola, nonostante si tratti in realtà di un gioco realizzato ed ambientato nelle terre lusitane, nelle quali la cultura del vino è considerata almeno quanto in Italia e Francia.
Come vedete dall’immagine il contenuto della scatola è davvero ricco, con una serie di pezzi esclusivamente realizzati per il gioco stesso come i barilotti in legno, ma la particolarità più discussa nell’ambiente sta nel nome di Vinhos (portoghese di vino) che, originariamente intitolato Vinicola (concettualmente simile all’italiano), è stato rinominato per l’eccessivo richiamo al ben noto Agricola.
Dubbiosi sull’entità dell’eventuale danno derivante da tale similitudine prendiamo l’aneddoto per quel che è, nell’attesa di riproporlo a quanti a Lucca Games 2010 saranno in fila per ritirare la propria copia di Vinhos aka Vinicola, prenotata da oggi, attraverso il sito di Red Glove, pagandola soli 35 euro a fronte di un costo in vendita di 45.
Come da copione Vinhos, realizzato da Vital Lacerda ed edito da What’s your Game?, può ospitare dai 2 ai 4 giocatori presentando una durata di 150 minuti a partita.
Stesso discorso per Loch Ness, il gioco per ragazzi di Walter Obert, edito dalla stessa Red Glove e presentato in preordine alle medesime condizioni, ma a prezzi diversi! (20 Euro piuttosto che 25). La caratteristica di questo titolo, nel quale i giocatori tentano di ottenere il migliore scatto possibile di Nessie per i propri turisti, risiede nel fatto che ha un regolamento strutturato per crescere in complessità partita dopo partita in modo da accompagnare i ragazzini nel processo di sviluppo intellettivo-ludico. Ovviamente però Loch Ness non è un sussidiario, quindi non manca di parte aleatoria e di divertimento in dosi massicce.
Come abbiamo visto quindi l’affare è di quelli buoni, e lo stesso Dumas ci ha garantito che, con buona probabilità, non si troveranno mattoni nei pacchi; i più curiosi comunque troveranno l’anteprima di Vinhos in quel di Essen durante la fiera Spiel 2010, appena una settimana prima di Lucca Games, ma certamente non nell’edizione italiana! Mentre in italiano sarà presto disponibile il regolamento sempre sul sito Red Glove.