Riuscire a tracciare anche solo l’elenco di tutti i giochi, intesi come mezzi per praticare l’attività ludica, quindi siano essi da tavolo, di ablità, di gruppo, di carte o di ruolo, ci sembra di per sè un’impresa titanica. Non solo per lo sforzo editoriale ma perché gli eventuali redattori dovrebbero essere oggettivamente pratici di tutte le sfaccettature dell’universo ludico. Difficile trovare personaggi equamente aggiornati tanto sui boardgame tedeschi quanto sull’ultima versione della palla avvelenata. Ma Zanichelli sembra aver centrato il segno quando ha deciso di affidare a Andrea Angiolino e Beniamino Sidoti la stesura Dizionario del Gioco…
Parliamo quindi del primo Dizionario del Gioco edito in Italia! Per Dizionario si intende per l’appunto una raccolta e spiegazione dei vocabili fondamentali legati al nostro mondo: “tabellone”, “piazzamento”, “arrocco”, “asta al buio”, “acchiapparella”, “convention”, “cooperativo” e un’infinità di altri. Anzi diamo i numeri esatti: 6500 voci in circa 1200 pagine!
I vocaboli spaziano tra meccanismi, materiali, azioni e titoli dei giochi. E a proposito dei titoli, ci sono quelli d’autore (comprensivi della loro storia e alcuni aneddoti) ma soprattutto ci sono migliaia di giochi tradizionali (di carte, di dadi, di tessere, d’azzardo, per bambini etc.) comprensivi delle loro regole e varianti. In pratica oltre alla sua funzione principale, il Dizionario del Gioco contiene al suo interno anche centinaia di regolamenti!
Una storica versione del monopoly dell’epoca fascista (cliccka per ingrandire)
Spazio anche ai giocattoli: oltre agli storici trenini e bambole vengono citati i protagonisti delle raccolte nostalgiche da cui siamo circondati negli ultimi tempi: le palline clic-clac, i soldatini Atlantic, l’Ufo Solar, i Transformer, la Barbie, l’Hula Hoop, la pista Policar, Cicciobello e molti altri.
Insomma, come dicevamo in apertura, è un’impresa titanica quella terminata da Andrea Angiolino e Beniamino Sidoti, che noi ben conosciamo su queste pagine per le loro opere legati ai giochi di ruolo e da tavolo. Il duo si è impegnato in un lavoro di ricerca decennale, facendo riferimento a una bibliografia di oltre 600 titoli dedicati al gioco senza contare le innumerevoli citazioni letterarie, cinematografiche, musicali, fumettistiche.
Il Dizionario del Gioco è edito da Zanichelli (che non è nuova a questo tipo di produzioni, basti pensare a Il dado e l’alfabeto di Dossena) e sarà disponibile in libreria da fine ottobre.
Una presentazione ufficiale è gia in programma per il prossimo Lucca Comics And Games, dove avremo l’occasione di parlare direttamente con gli autori e farci raccontare qualche aneddoto della loro impresa.
