Impazzavano negli anni 80 e anche oggi vengono pubblicati da alcuni volenterosi editori anche se sicuramente non nelle tirature di una volta. Parliamo dei librogame: un’esperienza ludico-culturale che ben conoscono molti nostri lettori, specialmente quelli più vetusti.
Tanto per riassumere ai novizi: parliamo di testi in cui lo sviluppo della storia non è sequenziale, ma cambia in funzione di scelte fatte dal lettore stesso (spesso assunto al ruolo di protagonista). Ad ogni decisione viene chiesto di fare un salto di paragrafo nel libro, e procedendo con le scelte si conclude una storia che abbiamo contribuito a creare.
Il meccanismo ci porta anche a rileggere il libro più volte per scoprire che destino avremmo avuto con scelte differenti.
Dopo questo breve ripasso (ma vi consigliamo di visitare siti specializzati come Il mondo dei librogame o Librogame’s land per avere una più chiara panoramica del genere) cogliamo l’occasione per informarvi che la meccanica dei librogame è stata usata anche in contesti differenti da quelli che conosciamo, magari con scopi educativi, formativi, o anche satirici. Uno dei principali aderenti a questo movimento creativo nelle nostre lande è stato il ben noto Andrea Angiolino, ed ecco di seguito un comunicato che ci parla della sua prossima iniziativa rivolta a insegnati, educatori o anche curiosi…
I libri-gioco presentano storie che il lettore, tramite una continua serie di scelte, costruisce pagina dopo pagina secondo i propri gusti. Di enorme successo negli anni ’80 e tuttora pubblicati da diversi editori, hanno avvicinato decine di migliaia di ragazzi alla lettura e alle biblioteche.
“Come costruirne un libro gioco ed utilizzarlo nella didattica” è il tema del laboratorio di formazione organizzato dalla cooperativa Pangea-Niente Troppo. A incontrare per otto ore gli insegnanti, gli educatori, gli animatori, i genitori e i curiosi di gioco ed educazione sarà Andrea Angiolino, primo autore di libri-gioco in Italia, che ha applicato i meccanismi delle “storie a bivi” anche ad articoli di quotidiani, trasmissioni televisive, campagne di sensibilzzazione su temi sociali, giochi formativi su CD-Rom, improvvisazioni teatrali per bambini e altro ancora. Andrea Angiolino è autore di molti giochi e di diversi libri, tradotti in una ventina di lingue, tra cui il “Dizionario dei giochi” Zanichelli (con Beniamino Sidoti, 2010) e “Costruire i libri-gioco” (ed. Sonda 2004). In quest’ultimo volume raccoglie anche le esperienze di scrittura di libri-gioco con classi scolastiche di ogni età, dalle elementari in su, spesso su temi collegati ai programmi didattici.
L’appuntamento è per domenica 7 novembre 2010 alle 9.30 in Via di Ripetta 262 (zona Piazza del Popolo) a Roma.
Seguiranno altri due laboratori, anch’essi incentrati su libri e narrazione:
“Tocco, gioco, creo un libro” La creazione di un libro illustrato
Con Cristiana Cerretti, illustratrice e docente di illustrazione
quando: sabato 20 novembre 2010
orario: 9.30-18.00
sede: via Lucca 19/22
“Raccontami una storia” Didattica della narrativa: imparare a raccontare una storia
con Giovanni Avolio, autore ed attore teatrale
quando: domenica 21 novembre 2010
orario: 9:30-18:00
sede: Via Arezzo, 16 (Piazza Bologna)
Quota di iscrizione:
1 laboratorio: 40 euro
2 laboratori: 70 euro
3 laboratori: 100 euro
La quota comprende i materiali didattici.
Al termine dei laboratori verranno consegnati materiali didattici e rilasciato un attestato di partecipazione.
Per informazioni ed iscrizioni:
[email protected]
tel./fax: 06.44290815
www.commercioequo.org
