Affolata la sala Ingellis per la conferenza stampa della giuria di Lucca Games 2010, che ha annunciato le nomination del Best of the Show e dei Side Awards, e quelle del premio per il Gioco Inedito 2010…
La conferenza è stata anche l’occasione per fare il punto con la giuria sul bienno di attività svolto. Luca Giuliano (presidente), Fabrizio Paoli (coordinatore), Paola Mogliotti, Duccio Vitale e Paolo Fasce (l’unico assente) terminano quest’anno il loro mandato e, quindi, nel rispondere alle domande dei presenti hanno raccontato le loro esperienze di giurati.
Confortante è il parere condiviso da tutti relativamente al panorama ludico che si presenta effervescente e di rilevante qualità. Su questo Luca Giuliano sottolinea la necessità di uno sforzo di tutti gli attori del settore (dagli editori ai giocatori, dagli autori alle associazioni) affinché il fenomeno non imploda, ma anzi si consolidi e cresca ulteriormente. Duccio Vitale gratifica la scena autoriale italiana dichiarando che i format ludici nostrani stanno assumendo una consistenza e una identità che non ha più nulla da invidiare agli standard “classici” (tedeschi, americani, ecc.) e Paola Mogliotti sottolinea il costante crescendo di qualità e quantità di proposte nel nostro paese.
Meno brillante è il posizionamento dei premi di Lucca rispetto agli altri premi europei. Senza voler tentare un impossibile confronto con Spiel des Jahres e simili, il più prestigioso premio ludico italiano sconta l’assenza nel nostro paese di una stampa di settore e la totale (o quasi) indifferenza della stampa tradizionale. Ma (e qui qualcosa potrebbe essere fatto facilmente e da subito!) anche di un certo disinteresse da parte degli editori che pubblicizzano poco e male l’assegnazione del premio sulle scatole dei propri giochi!
La conferenza è stata anche l’occasione per chiarire alcune delle decisioni prese rispetto al regolamento del premio, in particolare quelle relative all’ampliamento del numero di candidature da parte dei vari editori. È impossibile negare che gli accorpamenti societari intervenuti nel corso dell’anno abbiano suggerito a organizzazione e giuria di adeguarsi alla nuova situazione, soprattutto considerando che alcuni dei giochi iscritti erano realmente stati pubblicati da un editore diverso, prima che questo venisse acquisito. Per il prossimo anno è comunque ipotizzabile un’ulteriore messa a punto di regole e vincoli.
Per tutti i giurati resta il ricordo di un’ottima esperienza, in cui al divertimento si unisce l’impegno di una attività che ha richiesto a ognuno una faticosa operazione di estraneazione dai propri gusti personali per rimanere concentrati sul valore intrinseco di ogni prodotto.
Relativamente alle nomination annunciate, cominciamo con quelle relative al Gioco Inedito 2010, che definiscono i tre finalisti scelti dalla rosa delle sei:
– Cattura La Banda di Antonello Lotronto
– Legends Of Al-Riyad di Leonardo Ligustri e Marco Valtriani
– Giù Le Mani Dal Bottino di Luca Nesler
Mentre il premio per il miglior artwork, definito con la collaborazione del Gruppo RCS Quotidiani – Div. La Gazzetta dello Sport, è stato assegnato a
Roses’ War di Andrea Nani e Sara Forlenza
Riportiamo i Side Awards già assegnati e ritirati nel corso della conferenza di oggi, che quest’anno hanno visto l’introduzione di una nuova categoria (quella del gioco educativo):
Side Award per la Miglior Meccanica di Gioco:
* Eden: l’Inganno (9th Circle Games) di M. Basso, G. Baldassarre e M. Raiola
Per l’originalità dell’impianto e per la solidità dell’ambientazione e delle meccaniche
Side Award, per il Miglior Gioco Educativo, che è stato assegnato a:
* È Tutta un’Altra Storia (CreativaMente) di E. Pessi, M. Ippolito
Per le qualità ludiche e pedagogiche e per i materiali che nulla hanno da invidiare a un prodotto editoriale
Side Award per il Miglior Progetto Editoriale:
* Florenza (Placentia Games) di S. Groppi
Per l’ottimo risultato di una neonata casa editrice che si presenta con un titolo adatto ad appassionati ed esperti, fornendo un contesto suggestivo e ottimamente ambientato.
Side Award per il Miglior Profilo Artistico:
* Fabula (Asterion Press) di R. Bonnessée e J.-L. Roubira
Per la sua ambientazione molto curata e da una grafica mozzafiato
Side Award per il Miglior Gioco per Famiglie:
* Dixit (Asterion Press) di J.-L. Roubira
Per il suo impianto semplice e dalle regole essenziali ma caratterizzato da una buona componente di divertimento e in grado di fornire aspetti stimolo sfogo fantasia, attenzione al dettaglio
Ricapitoliamo infine i giochi nominati al Best of Show per ciascuna categoria.
Per il Miglior Gioco di Carte 2010, le nomination sono:
– Il Castello del Diavolo (dV Giochi) di L. Palm e M. Zack
– Felix: il Gatto nel Sacco (Stratelibri) di F. Friese
– Havana (Stupor Mundi) di R. Staupe
Per il Miglior Gioco da Tavolo 2010, le nomination sono:
– Constantinopolis (Homo Ludens) di G. Fioretti
– Mondo Senza Fine (Stupor Mundi) di M. Rieneck e S. Stadler
– Olympus (Stratelibri) di A. Chiarvesio e L. Iennaco
Per il Miglior Gioco di Ruolo 2010, le nomination sono:
– Montsegur 1244 (Narrattiva) di F.J. Jensen
– Qin – I Regni Combattenti (Asterion Press) di Florrent e Neko
– Sulle Tracce di Cthulhu (Stratelibri) di K. Hite
Per i risultati degli ambiti premi si dovrà attendere domani, sabato 30 ottobre alle ore 19:30, quando verranno assegnati dalla giuria nell’Auditorium San Romano, insieme al Premio alla Carriera.