Chiamando il nostro sito Gioconomicon credevamo, rinunciando alla più immediata semplicità d'approccio all'argomento, di aver fatto una scelta in grado di distinguerci, se non per cattivo gusto, almeno per originalità.
Ovviamente ci sbagliavamo, e non dovrebbe sorprenderci la cosa considerando il calibro, e sopratutto la faccia tosta, del personaggio che ci ha raggiunto in questa insolita scelta linguistica: Steve Jackson.
Si arriva così all'ennesima espansione dell'interminabile serie di prodotti Munchkin che, per "originalità" o per conclusione di plausibili titoli decenti, è stata intitolata Munchkinomicon: 15 carte compatibili con ogni sorta di altro Munchkin, carte tra le quali è possibile trovare proprio il suddetto Munchkinomicon.
5 dollari da mettere da parte per i primi mesi del 2011.
A questo punto l'argomento è: "Quale gioco di carte collezionabili cesserà prima il proprio ciclo esistenziale, Munchkin o Magic?". Tanto per farsi due conti…
