I giocatori lo fanno da una vita: cercare il modo di utilizzare quella montagna di carte inutilizzabili nei mazzi competitivi, carte che languono in scatole ricolme di molteplici copie di comuni troppo comuni e rare che è bene che tali rimangano. Lo fanno, i giocatori, lo fanno normale con formati come il classico draft delle carte (poco) usate; ma lo fanno anche strano, come con il formato multiplayer dell'Elder Dragon Highlander, nel quale i giocatori compongono un mazzo di 100 carte in cui, eccezion fatta per le terre base, ogni carta può apparire in una sola copia.
E questa versione dev'essere piaciuta in Wizards of the Coast, tanto da volerne produrre una serie dedicata, composta da mazzi così realizzati e arricchiti da 51 nuove carte uniche, oltre che da maxi formati foil di carte leggendarie rappresentanti i comandanti dei diversi mazzi (presenti anche come carta in formato regolare nel mazzo corrispondente). Si chiamerà Magic: the Gathering Commander, proprio in onore ai comandanti che rappresenteranno i 5 diversi mazzi della serie. In onore alla scelta lessicale della Wizards, il sito autore di questo modello di gioco ha già cambiato nome da dragonhiglhlander.net a MTGCommander.net: una notevole catena di referenze.
I Commander scelti per l'impresa sono i così detti wedge, ossia quelli riconoscibili per la formazione in tre colori, due alleati ed il loro opposto comune; oltre a ciò ogni mazzo comprenderà il corrispettivo Planar Chaos Dragon.
Questa nuova edizione di Magic non apparirà solo nel formato fisico (30 dollari a mazzo), ma anche nella versione Online, il tutto in inglese, francese, tedesco, giapponese, spagnolo… e sì, italiano.
