Tinuz e Paoletta: questo binomio praticamente inscindibile è talmente familiare al pubblico dei giocatori che fa fatica a pensare che l'uno sia mai esistito senza l'altra. Il duo ludico più famoso della rete è ben noto per le attività di diffusione in cui si prodiga da anni in Piemonte e non solo. E anche dove non arrivano le loro iniziative, giunge comunque la loro voce sulle onde digitali della webradio Frequenza Ludica, la trasmissione a cadenza mensile dedicata al gioco e a tutto quello che lo circonda.
Per questi e per altri meritevoli motivi i nostri colleghi informatori Fortunato Cappelleri (Tinuz) e Paola Mogliotti (Paoletta) sono stati premiati in quel di Lucca Games 2010 con il titolo di Personalità Ludica dell'anno! Potevamo lasciarci scappare un'intervista con loro ?
Tinuz e Paoletta sono veramente una coppia affiatata, nella vita come nel gioco, anzi nella diffusione del gioco! Associazionisti, organizzatori di eventi ludici, reporter, giornalisti, membri di giurie… ma anche e soprattutto compagni di gioco, di allegre scorpacciate e di escursioni ludiche. Non è certo un segreto che tra la nostra redazione e il dinamico duo si sia instaurato un livello di confidenza che ci porta a superare i canoni che un'intervistista seria meriterebbe… quella che vi apprestate a vedere è dunque un'allegra chiaccherata tra amici, in cui si parla ovviamente del premio appena conseguito, ma anche delle tante iniziative: da GiocaTorino a Quelli che Giocano, da Frequenza Ludica ad Ilsa fino ad arrivare all'incontro degli Ideatori di Giochi del prossimo 15 e 16 Gennaio, come ci ricorda la suadente voce di Paoletta.
Potete scaricare il filmato da qui o vederlo sul nostro canale youtube.
Note (dolenti) tecniche: il caso vuole che proprio parlando con i due audionarratori più ascoltati del mondo ludico siamo incorsi in problemi con la registrazione della loro voce. I primi 5 minuti dell'intervista sono stati rimaneggiati per rendere comprensibili le voci alzando il volume. Stiamo lavorando per ricostruire l'audio originale cosi come lo avete ascoltato in diretta streaming durante Lucca Games.
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Articolo di: Massimiliano Calimera