C’è un nome che da diversi anni a questa parte è sempre più presente nel panorama ludico internazionale: il gruppo Dust. Dust è una realtà composta da diverse società, ciascuna specializzata in un diverso settore di interesse (modellismo, miniature, boardgame e una più generica divisione entertainment che si occupa di fumetti e gadget). In particolare abbiamo approfondito il futuro della Dust Games , la divisione dedicata ai giochi da tavolo e di carte, con il simpaticissimo David Preti durante la recente fiera del giocattolo di Norimberga…
Anche se la diffusione del marchio Dust sulle nostre amate scatole è esplosa principalmente negli ultimi due anni, l’impressione che abbiamo sia giocando a questi titoli che chiacchierando con l’editore è di avere a che fare con chi la materia la tratta da parecchio tempo. Ed è naturale perché i due nomi che hanno dato vita a questa realtà altri non sono che David Preti e Paolo Parente, entrambi professionisti coinvolti nell’universo ludico da diversi anni.
Due italiani dunque, ma con spirito internazionale. La Dust è di fatto situata ad Honk Kong, ed è qui che produce i suoi titoli che vengono poi distribuiti sia in Europa che negli States grazie a numerose partnership con i distributori. In Italia in particolare i giochi Dust ci sono stati proposti da Editrice Giochi e Stratelibri.
La corsa tra gli stand a Norimberga purtroppo ci impone un tempo limitato nella nostra chiacchierata con David, quindi ci concentriamo su quelli che saranno i progetti a venire nei prossimi mesi. Progetti di cui purtroppo non si può approfondire molto per esigenze produttive dei tanti partner coinvolti, ma che rendono l’idea che Dust sia intenzionata ad aumentare e variegare la sua linea editoriale.
Per quanto riguarda il parco titoli già in circolazione è più che lecito aspettarsi espansioni e riedizioni, in particolare la linea delle uscite dedicate al wargame tridimensionale Dust Tactics (la nostra recensione qui) è curata da Fantasy Flight e possiamo contare su parecchie uscite programmate per tutto il 2011.
Altro titolo che vanta un ottimo riscontro di pubblico al punto di registrare l’esaurimento della prima tiratura è Arcana, il gioco di carte del 2009 ambientato nella città di Cadwallon. Il 2011 potrebbe essere l’anno della ristampa e chissà che il gioco non ci venga riproposto con qualche novità.
Parlando invece di nuovi titoli, ad aprire le danze(tra circa tre mesi ) ci aspetta un gioco di Loïc Lamy, autore che ha già prodotto altri titoli destinati principalmente al pubblico francese. Di fatto questo sarà il suo primo titolo multilingue, di cui però non è ancora possibile rilevare nome o ambientazione, ma dall’ultima intervista rilasciata da Lamy potremmo cogliere qualche indizio su quello che ci aspetta.
Ad agosto invece ci attende il consueto titolone in occasione della Gen Con Indy. Anche qui vige il segreto più assoluto, ma ci è facile pensare che l’esigenza di riservatezza nasca dalle richieste dei distributori americani coinvolti.
Sicuramente potremo contare anche su nuovi giochi che sfruttino il consolidato brand degli universi creati da Rackham ( come già visto per Arcana e La città dei ladri). Nonostante la dipartita del noto produttore di miniature francese, l’accordo di licenza della Dust gli garantisce l’utilizzo delle proprietà intellettuali e chissà che il futuro non possa rivelarci qualche produzione Dust legata a questi universi in miniatura tanto apprezzati quanto sfortunati.
Ma non pensiate che la scuderia di autori Dust si limiti a game designer francesi e americani, la Dust è più che intenzionata a dare spazio anche ali autori nostrani, anzi David approfitta della nostra chiacchierata proprio per invitare gli autori italiani (che siano già attivi o esordienti) a presentare i proprio prototipi!
A dimostrazione di questo intento possiamo già annunciare l’arrivo di due titoli partoriti dal genio italico. Gli autori sono l’esordiente Gioacchino Prestigiacomo, e un nome ormai ben noto del settore, l’infaticabile Paolo Mori.
Chiudiamo la carrellata sui progetti Dust Games con uno sguardo sulle nuove tecnologie. Ormai è diventato un trend consolidato la conversione di famosi titoli da tavolo sulle più recenti piattaforme elettroniche, prepariamoci quindi allo sbarco su IPad di due titoli Dust: La città dei Ladri e Magnifico.
Salutiamo David con la promessa di risentirci a breve per conoscere ulteriori dettagli sui tanti progetti di cui abbiamo parlato in questa occasione.