Doveva succedere. Era nell’aria già dall’annuncio dell’espansione Operation Seelowe.
Con la nuova ondata di miniature, si sapeva che Dust Tactic sarebbe intrapreso una nuova strada.
Procediamo con ordine. Fantasy Flight ha annunciato la prossima uscita di nuovi pack di unità per il suo tattico fantascientifico, che negli USA sta continuando a riscuotere un buon successo in termini di giocatori e di eventi organizzati. Questa volta, però, non avremo a che fare con nuovi walker ma con qualcosa di molto, molto diverso…
Gli Alleati potranno fare affidamento su una nuova arma sperimentale, che però gli appassionati di retro-fantascienza ben conoscono: gli zaini a razzo. E così l’Alto Comando ha pensato bene di equipaggiare con questi giocatollini delle unità speciali appositamente create: gli Heavy Rangers. Equipaggiati anche con la più classica delle armature potenziate, i Rangers razzomuniti sono suddivisi in squadre anticarro armate di speciali bazooka (i Tank Busters) e in squadre d’assalto (i Grim Reapers) che alle classiche mitragliatrici Victory aggiungono anche i temibili “pugni razzo” (letteralmente).
Ma le novità più rivoluzionarie arrivano dall’Asse. Ne avevamo avuto sentore per l’appunto in Operation Seelowe: arrivano gli amichetti scimmieschi di Markus. Un’orda di gorilla geneticamente modificati e decisamente poco socievoli si abbatterà sulle linee alleate. E, dopo di loro, l’arma più terrificante del Blutkreuz Korps: nientemeno che i soliti e simpatici zombie. Le unità Untertoten avanzeranno senza paura sotto il fuoco nemico (tanto, morti lo sono già…), ma sia loro che i gorilla sono armi troppo terrificanti per il comune soldato dell’Asse e solo alcuni comandanti specializzati potranno mettersi a capo di tali orribili unità.
Tutti questi nuovi pack, come già per quelli che li avevano preceduti, saranno resi disponibili sia nella versione non dipinta che in quella predipinta.
Queste ultime uscite segnano un punto di svolta per Dust Tactics, ossia la decisione di puntare su alcuni cliché della fantascienza pulp piuttosto che sulla simulazione pseudo-militare più realistica. Pagherà questa scelta, oppure i fan del gioco rimarranno delusi per quella che già alcuni denunciano essere una netta perdita in termini di originalità rispetto ad altri titoli del genere?