Il prolifico editore californiano GMT Games, famoso per i suoi apprezzatissimi wargames e non solo, e l’OSG, piccola ma molto fervida realtà editoriale del Maryland, hanno raggiunto un accordo che ha reso euforico sia Gene Billingsley sia Kevin Zucker, rispettivamente a capo delle due società.
Meno conosciuta della controparte, OSG è stata dedita, sin’ora, esclusivamente al design e produzione di wargames napoleonici dal taglio operazionale che spiccano per accuratezza storica e cura nella scelta dei materiali.
Vediamo il perché di tanta esaltazione.
Al di là dell’accordo in sé, ciò che colpisce a prima vista è l’aspetto geografico dell’operazione. Le due realtà editoriali si trovano ai capi opposti degli USA. Una ad Hanford, in California, e l’altra a Baltimora, nel Maryland: oltre 4400 km quasi a figurare la distanza fra i due differenti approcci al mondo wargame: quello imprenditoriale, riflesso della pratica intraprendenza californiana, e quello della certosina ricerca della perfezione, tipico delle comunità di studio della costa orientale.
L’intento di entrambe le parti è valorizzare le rispettive peculiarità, sopperendo l’uno alle mancanze dell’altro. Le modalità di questo progetto si articoleranno nel tempo in diverse fasi, ma essenzialmente GMT Games diverrà per OSG lo strumento di promozione, il venditore e il braccio operativo sul mercato. Ciò consentirà a Kevin Zucker di dedicarsi appieno all’attività nella quale eccelle: disegnare giochi di simulazione storica, con la possibilità di concentrarsi anche su periodi non napoleonici, per i quali è diventato famoso.
L’accordo è stato annunciato il 22 settembre scorso, ma le operazioni partiranno dal prossimo primo ottobre, quando diversi titoli OSG saranno disponibili sul sito GMT. Poi, nel tempo, anche per i titoli OSG si adotterà il sistema di preordini P500: la lista dei giochi al vaglio dei clienti, la cui effettiva produzione dipende dalla quantità di preordini ricevuti.
Promozione, vendita, disponibilità del magazzino per stipare le scorte dei titoli OSG porterà nel tempo ad una sostanziale integrazione delle due linee di produzione, favorendo GMT Games per l’eccezionale incremento di titoli che arricchiranno il suo catalogo sia nella quantità sia nella qualità, vedendosi a disposizione anche operazionali napoleonici dei quali era carente; e d’altro canto OSG potrà beneficiare di una più ampia esposizione pubblicitaria che si spera comporti un sostanziale aumento dei volumi di scatole stampate per ogni titolo. Ciò influirebbe positivamente anche sui costi di produzione al momento molto alti per Kevin Zucker e che, è ovvio, si riflettono negativamente sui prezzi al dettaglio, ponendo di fatto i suoi giochi quasi fuori mercato.
Che dire? Noi facciamo i nostri migliori auguri ai due editori affinché ogni loro aspettativa in merito a quest’operazione sia pienamente soddisfatta.