Sin dalla sua prima edizione, ricorderete che abbiamo sempre segnalato sulle nostre pagine la giovane manifestazione che si è proposta nel panorama ludico lombardo (e non solo) : Ludica – il festival italiano del gioco e del videogioco. Al suo primo annuncio Ludica incarnava il desiderio del ritorno di un grande evento di stampo fieristico da troppo tempo assente sulla piazza milanese, la piega che ha preso la manifestazione però non ha soddisfatto tutti i palati ludici, anche se si è sicuramente ricavata il suo posto nell’ormai fitto calendario di proposte tra grandi eventi e convention locali.
Ludica si è sicuramente distinta per le occasioni e gli spazi offerti alle famiglie, alle scuole e in generale al pubblico dei neofiti. Ma ancor di più, ciò che è sempre spiccato maggiormente nelle sale di Ludica è l’ampio risalto dato al vasto esercito degli artigiani ludici, uniti sotto la bandiera dell’ormai nota Area Autoproduzione, che andavano di fatto a rappresentate la principale offerta di intrattenimento per gli appassionati del boardgame.
Di contro, la scarsa partecipazione degli editori del gioco specializzato e l’assenza di elementi attrattivi per i gamer, come i tornei o le anteprime dei nuovi giochi, hanno probabilmente compromesso il successo che l’evento avrebbe potuto riscuotere nel vasto bacino d’utenza ludico milanese.
Ma Ludica si prepara a sbarcare in una nuova location, una piazza che lamenta da anni la stessa carenza di un evento fieristico dedicato al gioco, e chissà che in questa occasione non riesca a proporre un palinsesto capace di attrarre una maggiore varietà di giocatori. Giocatori romani…
Ludica Roma si svolgerà presso la Nuova Fiera di Roma dal 10 al 12 febbraio e da quello che leggiamo sul sito istituzionale dell’evento, intravediamo una proposta decisamente differente rispetto a quanto siamo abituati ad aspettarci. Il gioco sempre al centro della scena, ma dalla planimetria possiamo notare una maggiore varietà nelle incarnazioni ludiche proposte, dal gioco da tavolo ai wargame, dai giochi di ruolo a quelli di strada, dall’area per i più piccoli a quella dei videogame.
Ma soprattutto notiamo con piacere la partecipazione degli editori del settore del gioco!
Troveremo quindi, disponibili per provarli e per acquistarli, le più recenti novità presentate da Red Glove (che potrebbe stupirci anche con i primi prodotti targati Ares Games), Wild Boar, che sicuramente ci farà giocare al recentissimo DungeonSlayers, e Il Barone Games che torna a proporre l’ultimo titolo sfornato lo scorso autunno: Prestige. A gestire questa tappa romana per conto dell’immancabile Giochi Uniti, troveremo Il Folletto del Mare, presso il quale contiamo di trovare le novità più recenti del grande catalogo GU. L’editore partenopeo si presenta a Ludica con una localizzazione a lungo attesa sui nostri tavoli: Catan Histories: I coloni d'America, ovvero una delle più fortunate e apprezzate rivisitazioni dell’intramontabile Coloni di Catan, che unisce le note meccaniche allo sviluppo commerciale dell’ovest americano.
L’area wargame è anch’essa degna di nota: parecchi campi di battaglia prenderanno vita grazie all’impegno di realtà consolidate nell’universo in miniatura, come le associazioni Miles Gloriosus, Le Grenadier e l’ARSM (Associazione Romana di Storia Militare). Mentre sul fronte editoriale potremo contare sulla presenza di Ganesha Games, editore italiano noto nel panorama internazionale per regolamenti come Song of Drum & Shakos che potrebbe presentare in occasione di Ludica la nuova versione Large Battle.
Parlando di associazioni culturali, notiamo che queste in occasione di Ludica diventano effettivamente parte integrante e fondamentale del palinsesto sia per quanto concerne la varietà di titoli proposti, sia per il massiccio allestimento di spazi a loro disposizione. Tana dei Goblin, Reindeer Corporation, Il Gufo, Festa del Drago e altri ancora sono i movimenti volontari dediti alla diffusione del gioco che da anni operano nella capitale e che con Ludica collaborano per offrire un finesettimana all’insegna del gioco sia per i neofiti che per gli appassionati. Per questi ultimi in particolare è previsto anche un fitto programma di tornei: 7 Wonders, Agricola, Kingsburg, Puerto Rico e tanti altri ancora, alcuni dei quali validi per le qualificazioni nazionali nell’ormai consolidato circuito torneistico BoardGameLeague.
Ovviamente in questa varietà di offerta non manca la già citata Area Autoproduzione: capitanata dall’inossidabile Angelo Porazzi; la zona dedicata a chi i giochi se li fa da sé viene integrata nel panorama dell’offerta di gioco, ma comunque sempre ben distinta e riconoscibile.
Come da formula ormai nota, Ludica non è la sola manifestazione a cui si avrà accesso con il biglietto di ingresso: ad essa sono affiancate Weekend Donna e Hobby Show, due appuntamenti che assieme a quello del gioco, nell’idea degli organizzatori, offrono un varietà di possibilità tali da soddisfare tutta la famiglia. La contaminazione delle passioni è sicuramente un ulteriore elemento attrattivo per chi è ancora dubbioso su cosa hanno da offrire manifestazioni dedicate al gioco come Ludica, la contropartita, come sempre accade in queste occasioni ibride, è sicuramente il fatto che a fine fiera non sarà facile determinare quale sia stato l’evento maggiormente riconducibile alla partecipazione del pubblico.
Considerata la direzione intrapresa per questa tappa romana e le prospettive di metter mano alle ultime novità editoriali, il nostro consiglio ai giocatori è di dare un’opportunità a questo nuovo appuntamento. Come del resto faremo noi di Gioconomicon! Occhi aperti visitatori di Ludica: sappiate che tra i tavoli da gioco della Nuova Fiera di Roma, il prossimo 10 febbraio, rischiate di incontrare diversi membri della nostra redazione. Motivo in più per non lasciarsela scappare no?