La nostra redazione è sempre molto attenta ai movimenti del sottobosco ludico nostrano.
A suo tempo abbiamo parlato profusamente di iniziative “autoprodotte” poi arrivate a maturazione e che tutt’oggi esistono come capisaldi di un mondo che, nonostante le crisi del mercato, si rifiuta di smettere di produrre idee e sogni.
Nel 2008 abbiamo portato all’attenzione delle masse Project Hope, seguendolo poi nel suo percorso che ha visto anche un gioco di carte fino alla recente pubblicazione del nuovo manuale in occasione di PLAY.
Nel 2010 era stata la volta di Eden L’Inganno, che sempre nell’edizione 2010 di Lucca Comics & Games incassò un sonoro Best of Show.
Il 2012 pare essere l’anno del criminalissimo e romanissimo Piombo, reduce dalla sua presentazione ufficiale e in tiratura limitata durante l’appena trascorsa fiera modenese. E altrettanto interesse ruota attorno a Aegis, vincitore del GdRItalia Contest 2011, recentemente pubblicato anche in versione cartacea, sempre a PLAY, dall'editore Alepthar Games.
Ma in realtà c’è anche qualcos’altro che si muove tra le fronde, e oggi siamo qui riuniti per parlare in anteprima di un nuovo titolo tutto italiano di prossima uscita: Destino Oscuro.
C’era una volta un ragazzo con un sogno.
Poi ha incontrato degli amici e assieme a loro ha trasformato il sogno in progetto.
Oggi quel progetto è una realtà nascente che si chiama AcchiappaSogni.
Questo gruppo, composto dalla triade Luca De Marini, Davide Quaroni e Mattia Cappelli, si offre come supporto per fornire servizi di illustrazione ed editing di manuali, fumetti e quant’altro.
Ma non solo… perchè è da lungo tempo in lavorazione un gioco di ruolo originale tutto loro che a quanto pare vedrà ufficialmente la luce alla prossima edizione di FullComics&Games, che si terrà a Milano dal 18 al 20 Maggio 2012.
Questo gioco si chiama Destino Oscuro e, nell’attesa di diventare carta e inchiostro, ha già un sito ufficiale.
Facendo due chiacchiere col fondatore storico del progetto, Luca De Marini, abbiamo appreso qualche dettaglio extra sul gioco e sui piani in generale per il presente ed il futuro.
Partiamo dicendo che Destino Oscuro è un regolamento generico di impianto Tradizionale.
Questo per alcuni giocatori dice già tutto, per altri no, ma ora come ora si dovranno tutti accontentare lo stesso perchè, come spesso fanno i neo-autori di gdr Tradizionali, Luca è abbottonatissimo riguardo a come sia effettivamente il gioco.
A seguito della prima presentazione ufficiale verrà rilasciato un documento di preview in formato pdf, e anzi c’è la mezza idea di offrire, in un futuro non lontano, il manuale base ad un prezzo simbolico o addirittura gratis sotto licenza Creative Commons … ma prima del lancio iniziale tutto resta strettamente top secret.
Ci sono però alcuni brandelli di informazione che siamo riusciti a strappare a Luca, e in base ad essi sembra che Destino Oscuro non vada dato troppo per scontato, come invece all’inizio poteva sembrare.
Pare infatti che diverse parti del regolamento nascano con lo scopo di correggere alcune problematiche che i membri dell’AcchiappaSogni hanno percepito ai propri tavoli da gioco nel corso degli anni, e che col proprio regolamento vogliono tentare di correggere.
Scopriamo così che i Personaggi acquistano esperienza in maniera meccanica, facendo riferimento a una piccola tabella stampata direttamente su ogni Scheda Personaggio, senza passare per l’approvazione del GM.
Scopriamo inoltre che in alcune specifiche aree, come il giudizio sulla “buona interpretazione” e altre aree sensibili, l’autorità non spetta esclusivamente al GM, ma al generale consenso del tavolo.
Non sono gli unici punti di luce dell’opera, ma per ora ci è dato conoscere solo questi.
E pare che il gioco richieda solo due dadi da otto.
Potrebbe dunque nascondersi qualcosa di effettivamente interessante sotto il cofano di questo nuovo gioco, nato (scopriamo chiacchierando) un pò in “isolamento” senza alcuna consapevolezza dell’esistenza di una scena Indie internazioale nè tantomeno delle più recenti autoproduzioni nostrate, citate a inizio articolo.
Ma non è tutto qui.
Destino Oscuro come dicevamo è un regolamento generico, e non per caso.
Vuole infatti essere il motore centrale per un intero multiverso di ambientazioni parallele, tutte collegate, che si dipanano sia nello spazio (con esotici mondi differenti) sia nel tempo (con la versione storica, attuale e futura di alcuni di questi mondi).
Le idee nella testa degli autori sono davvero tantissime e, a quanto ci dicono, in cantiere da anni e anni.
La prima a vedere la luce, pubblicata in contemporanea col manuale base generico, sarà Cielo Cremisi.
In un mondo dalla superficie ormai inabitabile l’umanità si adatta a vivere dentro la crosta del pianeta dove, fra alieni, ESPer e colpi di scena, i Personaggi esploreranno un bizzarro ambiente ricco di verità nascoste.
In termini editoriali i manuali di gioco puntano ad un buono standard di “eye candy” annoverando tutto ciò che ci si potrebbe aspettare da un prodotto professionale: formato grande A4, copertina rigida a colori, pagine interne in bianco e nero ma infiorettate da moltissime illustrazioni eseguite sia da Luca stesso che da altri artisti come Davide Quaroni, Stefano Moroni e Biagio d'Alessandro.
Ma non contenti, gli autori inseriranno già dai primi volumi una serie di contenuti extra da sfruttare sul cellulare, e richiamabili attraverso appositi codici QR piazzati fra le pagine fisiche dei manuali.
La prima edizione, a quanto pare, porterà il marchio del servizio di print on demand YouCanPrint che curerà sia stampa che distribuzione (anche se, al momento di scrivere questo articolo, ancora non presenta i manuali di gioco a catalogo).
In cantiere per il futuro ci sono tante idee.
Versioni deluxe interamente a colori e con contenuti extra.
Traduzioni in inglese.
Manuali in formato elettronico.
L’ideale rilascio gratuito o comunque a prezzo scontatissimo di Destino Oscuro, così da fornire un facile accesso alla base di regolamento necessaria a supportare tutte le ambientazioni che faranno da seguito a Cielo Cremisi.
Il tempo ci dirà se il destino di questo gioco sarà Oscuro solo di nome o anche di fatto, e nel frattempo attendiamo con genuina curiosità di poter mettere le mani sul manuale per poterlo valutare con cognizione di causa.
Sarà un flop come certi altri titoli nati e subito dimenticati?
Sarà un degno erede di titoli comunque affermati come Project Hope e Eden L’Inganno?
Sarà il nuovo Sine Requie?
O si rivelerà magari come un nostrano Burning Wheel? (NdR: gioco Moderno la cui prima edizione era nata senza alcun contatto col movimento Indie americano)