L’annuncio dei vincitori dello Spiel Des Jahres ha fatto il giro del mondo in poche ore e come al solito non manca di sollevare commenti in tutte le community della rete, pur essendo un premio pensato per il solo mercato tedesco.
Se l’anno scorso il vincitore poteva lasciare interdetti (specialmente i non-tedeschi), quest’anno invece ci si poteva scommettere anche la casa che il trionfatore sarebbe stato Kingdom Builder, di Donald X. Vaccarino.
Con questa vittoria il “giovane” (da un punto di vista autoriale) designer si è conquistato il suo secondo SDJ e farà stampare per la seconda volta il noto logo rosso sulle scatole dell’editore Queen Games (l’ultima volta è stato nel 2003 con Alhambra).
Probabilmente più accesa è stata invece la sifda dei contendenti per il premio degli esperti, il Kennerspiel Des Jahres, che è stato assegnato a Village, di Markus Brand e Inka Brand…
Come dicevamo al tempo delle nomination, tra Vegas, Eselsbrücke e Kingdom Builder ci sembrava palese che fosse quest’ultimo a offrire l’esperienza di gioco più ricca. Il saggio Walter Obert aveva analizzato sulle nostre pagine gli ingredienti che hanno fatto la fortuna di questo titolo mesi orsono, ed è d’obbligo la citazione "…in effetti Kingdom Builder ha le caratteristiche per diventare un grosso successo commerciale, e candidarsi seriamente a vincere i numerosi riconoscimenti di Dominion…".
Nonostante l’ottimo riscontro ottenuto al momento del lancio del gioco ad Essen 2011, non sembravano esserci editori italiani realmente interessati a un’edizione localizzata di Kingdom Builder. A questo punto c’è da chiedersi se qualcuno si farà avanti o se sarà la Queen stessa a ripubblicarlo con un regolamento anche in italiano (non sarebbe la prima volta).
Parlando del Kennerspiel Des Jahres invece, per quanto fossero stati in molti ad azzeccare il vincitore, non è stata affatto scontata la vittoria di Village. Dopo la conquista dello scorso anno nella categoria bambini con Monster-Falle (in Italia Acchiappa-Mostri), ai coniugi Brand manca solo di confezionare un gioco adatto a “tutti” per portarsi a casa anche uno SDJ!
Il gioco, lo ricordiamo, ci porta alla conduzione di una famiglia di un villaggio medievale con lo scopo di riuscire a far vivere ai componenti un’esistenza soddisfacente e che sia ricordata anche negli annali del villaggio, poiché il gioco tratta anche il fattore temporale e ci vedrà seguire i membri della famiglia fino alla loro dipartita dal mondo materiale.
Questa volta un editore nostrano ci ha visto lungo e ha già annunciato da tempo l’edizione italiana di Village. Parliamo di Uplay, il negozio/editore che ha già aperto il preorder per questo titolo.
Il vincitore della categoria per i più piccini, il Kinderspiel des Jahre, è stato annunciato lo scorso mese. Si tratta di Schnappt Hubi!, di Steffen Bogen, edito dalla Ravensburger. A dimostrazione che l’utilizzo di apparecchi elettronici di ausilio al gioco non è affatto sgradito alla giuria del Kinderspiel.
Come in Wer war's? (altro vincitore di questa categoria di qualche anno fa), anche qui un suggeritore vocale aiuta i piccoli giocatori, in questo caso nell’esplorazione di una casa misteriosa. Mettici pure una scatola ricca di bei componenti e il premio è fatto.
I nostri vivi complimenti a tutti i vincitori. Come al solito staremo a vedere se e quanto queste vittorie avranno risonanza anche sui nostri tavoli.
Per concludere vi invitiamo a dare un’occhiata a tutto l’elenco dei giochi che , anche se non sono riusciti a vincere, sono comunque raccomandati dalla giuria come ottimi titoli di questa annata (oltre ovviamente ai finalisti di ogni categoria), su questa pagina.