Squadra che vince non si cambia. E gioco che vende o si espande o si reinventa ancora e ancora.
Questa sembra essere la regola d’oro che ii designer di Wizards of the Coast hanno seguito quando hanno concepito il neonato Axis and Allies 1941; l’ultima incarnazione di uno dei franchise ludici più venduti fin dal suo ingresso nel mercato nell’ormai storica edizione di metà anni ‘80.
E si presenta con delle interessanti novità, che potrebbero incuriosire anche i giocatori più esperti o coloro che si sono un po’ stancati delle innumerevoli espansioni.
Diciamoci la verità. Con tutti i suoi mille soldatini e carrarmatini e corazzatine in plastica, la mappona che richiedeva l’acquisto di un’estensione per il tavolo del salotto, le banconote dei soldi prese di peso dal Monopoli, questo vecchio bestione che ricreava l’intero secondo conflitto mondiale su scala globale – nato come “passo successivo” rispetto al Risiko in quanto a strategici “leggeri” – leggero non lo era per nulla! Particolarmente in termini di tempo di gioco: soprattutto nelle sue ultime edizioni, il gioco poteva richiedere addirittura dalle 10 alle 12 ore per una partita completa, costringendo dunque i gruppi a programmare più sessioni e le mogli a sopportare di avere mezzo salotto o il garage “militarizzati” per settimane (cosa che spesso non succedeva… con conseguente abbandono a metà di molte partite).
La nuova edizione, dichiaratamente concepita come “introduttiva”, risolve questo problema. Con un setup semplificato, un depotenziamento dei centri di produzione e quindi una diminuzione delle unità presenti in gioco (oltre ad alcune importanti semplificazioni nelle meccaniche), il tempo di gioco si sposta a 90-120 gestibilissimi minuti, specie dopo partite ripetute, anche con la massima configurazione di cinque giocatori. A rendere ancora più appetibile il nuovo prodotto sono un set di miniature totalmente rinnovato (anche se alcuni puristi lamentano un numero eccessivamente ridotto di pezzi, nonché alcune palesi inesattezze storiche come i carri armati Tiger dati ai Giapponesi…) e soprattutto il prezzo decisamente ridotto, che negli USA si attesta intorno ai venti dollari.
Questo nuovo set, totalmente indipendente, rappresenta dunque un’opzione interessante sia per chi vuole fare i primi passi nel mondo dei wargame strategici (finalmente) leggeri, sia per gli estimatori della serie che apprezzeranno una variante veloce da proporre ai propri gruppi di gioco con maggiore facilità.
Axis & Allies 1941 ha da poco iniziato la sua distribuzione nei negozi di tutto il mondo, in sola lingua inglese. Contestualmente a questa pubblicazione "economica", torna un'altra scatola della serie, in una nuova edizione rivista, corretta e ampliata da diverse nuove regole, varianti e unità: Axis & Allies 1942 (che nel 2009 portava il nome di Axis & Allies: Spring 1942, The World is at War!), ovvero l'edizione realizzata in occasione del 25° anniversario del gioco.