Carcassonne ritorna a Norimberga con una nuova espansione (la numero nove secondo il conteggio Hans im Glück), in cui vengono introdotti nuovi elementi e nuovi modi per fare punti. Questa volta l’esperienza di gioco viene arricchita da nuove opportunità a carattere bucolico. Prepariamoci quindi, oltre che a piazzar tessere, a far pascolare le nostre pecore stando attenti al proverbiale lupo…
In Schafe und Hügel abbiamo infatti il pastore, una nuova pedina in legno (la forma è quella del classico meeple ma con il bastone) che può essere piazzata nei prati e può permettere di pescare da un sacchetto alcune pedine. Queste pedine possono contenere pecore o, più raramente, un lupo. Le pecore contano come punti alla fine della partita, ma il lupo fa sì che chi l’ha pescato rimetta nel sacchetto tutte le sue pecore.
Troviamo poi due tipi diversi di terreno. La collina viene posizionata in maniera particolare: appena essa viene rivelata, viene pescata coperta la tessera successiva, che va poi piazzata sempre coperta sul tavolo sotto la collina. Questo fa sì che la collina sia sopraelevata, questo influirà sul conteggio dei punti derivanti dalle aree. Quando si calcola la maggioranza per ottenere punti da un’area, chi si trova sopra la tessera sopraelevata della collina con un omino è il solo che reclama i punti.
C’è poi il vigneto, che va posizionato attorno ad una chiesa. Com’è prevedibile, una chiesa otterrà un punto in più per ogni vigneto adiacente.
Nuova varietà di sapore campagnolo, quindi, per un classico che non passa mai di moda. Come è accaduto per Carcassonne Mari del Sud, confidiamo che anche questa nuova uscita sia presto annunciata anche in italiano.