Il 2014 appena concluso è stato un anno molto positivo per i giochi di ruolo. Se è vero che il quarantennale del grande capostipite e la concomitante uscita della quinta edizione hanno calamitato l’attenzione dei media uscendo perfino dal solco del fandom internazionale, in generale tutto il variegato mondo ludico ha contribuito a rendere attivo il bilancio del settore, tanto che Charles Akins sulla pagine di ENWorld, pur presagendo un calo di attenzione fisiologico, rimane comunque ottimista sull’andamento del settore nell’anno corrente, confermando l’inerzia della crescita maturata nel 2014. Sul territorio nazionale la situazione non è stata da meno, con un buon numero di uscite di ottima qualità e l’alta partecipazione agli eventi, che ha raggiunto il climax con l’affollato premio per il gioco di ruolo dell’anno che, al termine di un contest sul filo di lana, ha visto emergere Savage Worlds, il gdr “pulp” multigenere edito da GGStudio.
Abbiamo già parlato della linea editoriale, dinamica e serrata, che l’editore sta conducendo, evidenziando con piacere il largo spazio che quest’ultimo ha riservato agli autori nostrani, configurando la presenza di Savage Worlds in Italia, non solo come un progetto di semplice localizzazione ma come fucina creativa per l’espansione e l’adattamento ai canoni del Belpaese.
Abbiamo quindi cercato di scoprire cosa l’editore piemontese ha messo in cantiere nel 2015 per i fan del gioco, incastrando Mauro Longo, portavoce di GGstudio, nonché co-autore di Ultima Forsan, in una lunga chiacchierata ricca di rivelazioni in esclusiva per Gioconomicon.net. Scopriamo dunque che quest’anno la politica di pubblicazione non sarà meno aggressiva, mantenendo alto il ritmo di rilasci che ha caratterizzato il 2014.
Si parte con le pubblicazioni previste per il PLAY di Modena, la settima edizione (11-12 Aprile) della kermesse dedicata esclusivamente al gioco specializzato che sta diventando un vero punto di riferimento per gli appassionati.
In questa occasione vedremo rilasciato un nuovo volume per Nemezis, l’ambientazione fantascientifica dalle venature horror, che si arricchisce di un modulo composto da tre campagne, ambientate rispettivamente sui tre pianeti principali, Ash, Bariz e Cor, che costituiscono il sistema “Horizon” (da cui il probabile nome del modulo), fulcro del setting. Questo modulo riporterà informazioni geografiche e una cosiddetta “campagna a tema portante”, ovvero una linea narrativa principale legata all’ambientazione divisa in una serie di avventure che sviluppano quella trama. Tra queste avventure a trama portante si inseriscono poi le “Storie Selvagge”, avventure brevi che possono essere giocate a seconda di dove vada e cosa decida di fare la squadra. Un format tipico del brand di Savage Worlds.
Sempre a PLAY uscirà poi un modulo per Ultima Forsan, il gioco distopico dell’apocalisse zombie in salsa rinascimentale, che tratterà nel dettaglio la situazione dell’Italia macabra (da cui probabilmente prenderà il titolo) con un’impostazione che ricorda quella dei vecchi gazeteer, con descrizioni geografiche (come "l’Emilia Melancolica"), timeline, alcuni esempi di città italiane, una mini campagna localizzata nel nord Italia, nuove regole e nuovi vantaggi. Sempre per Ultima Forsan uscirà un’avventura in solitaria introduttiva a Savage Worlds, ambientata a Modena e dintorni. Un volumetto di circa 110 pagine sullo stile dei librogame che adotterà la versione ridotta (light) delle regole ufficiali e che rappresenterà un vero e proprio tutorial per principianti che potranno poi utilizzare l’avventura per fare da master a un gruppo di gioco. Una soluzione interessante che ricorda l’introduzione al gioco proposto nella ormai mitica “scatola rossa”.
Di Ultima Forsan verrà anche presentata l’edizione in lingua inglese, anche se non direttamente a PLAY di Modena. Preceduta da un quickstart divulgativo (con regole di ambientazione, PG e l'avventura “Della Morte, Del Motore”), questa edizione conterrà variazioni su aspetti del setting e delle avventure, per meglio soddisfare il pubblico internazionale. La campagna di Lucca sarà sostituita da una mini campagna mediterranea e saranno aggiunti dettagli sulle regioni europee che nel manuale base mancano, come UK, Scandinavia, Portogallo e l’Oceano Atlantico.
All’evento modenese sarà presentato anche il nuovo Almanacco dei Mondi Selvaggi 2015, il supplemento di supporto alla comunità di giocatori.
Oltre alla pubblicazione di materiare per prodotti già usciti, l’editore presenterà ambientazioni totalmente nuove. In questo caso l’appuntamento è per Lucca Comics & Games 2015, (fine Ottobre) il momento di massima visibilità ed aggregazione del settore. In questa occasione GGstudio arricchirà il suo lineup con nuovi prodotti, a cominciare da Fascisti su Yuggoth un modulo che mescola la mitologia di Cthulhu, l’ambientazione dieselpunk e la Resistenza partigiana, in una lotta contro il nemico Fascista sulla scolta dell’opera comica di Corrado Guzzanti. Il volume è curato dallo stesso Mauro Longo e partendo dal pianeta Terra, porterà i personaggi nello spazio, su Yuggoth, dove dovranno contribuire all’epopea distopica tra mostri e camicie nere. A dispetto degli spunti comici, la campagna all’interno del manuale avrà toni non demenziali ma in linea con la classica tradizione “pulp” di Savage Worlds.
Sempre a Lucca verrà presentato quello che per nostagici e giocatori di vecchia data rappresenta forse la sorpresa più gradita e un grande ritorno. Pariamo di Kata Kumbas.
Ebbene si, il gioco di ruolo 100% italiano degli anni ’80, che ha iniziato molti giocatori all’hobby, verrà riproposto come ambientazione per Savage Worlds. Ad occuparsene sarà Umberto Pignatelli, già autore dell’ottimo Beast & Barbarians (il setting Sword & Sorcery per Savage Worlds) e sarà arricchito con contributi dei “guru” del mondo GDR italiano. Sul progetto è stata posta la massima attenzione e lo sviluppatore si sta impegnando nel tentativo di riportare integralmente gli aspetti peculiari, seppure ammodernati, di questo gioco.
Non possiamo che sperare che questo prodotto possa rinnovare l’attenzione per una pietra miliare della storia ludica italiana, e a portare al tavolo nuovi giocatori insieme ai fan più accaniti della vecchia versione.
Per la linea Savage Worlds infine, sono previsti anche due titoli per Deadlands, nuove uscite per Beast & Barbarians (immaginiamo “Jalizar” e “Beasts of the Dominions”) e un modulo geografico per Enascentia. Da notare l’inizio, previsto a Febbraio di attività di gioco organizzato sull’intero territorio nazionale in collaborazione con la Boardgame league.
A chiudere questo piano ambizioso (e che sospettiamo includerà altro materiale) dobbiamo anche citare due giochi che si affiancheranno agli altri ma che porteranno l’editore a trattare altri sistemi oltre a Savage Worlds. Parliamo di Broken Earth il setting avventuroso ambientato in una terra post-apocalittica che include sia regole per SW che per Pathfinder, e di Dragon Kings il modulo di ambientazione ideato per molti sistemi (Savage Worlds, Pathfinder, 13thAge) che viene definito come il “successore spirituale” di Dark Sun, il famoso ed apprezzato modulo per D&D ambientato in un pianeta desertico d’ispirazione mediorientale e che affronta i temi adulti del “pianeta morente” come la sopravvivenza, i disastri naturali, la scarsità di risorse, la schiavitù e la povertà.
Scopriremo come si realizzeranno questi piani nel corso dell’anno e soprattutto vedremo se l’editore ci potrà sorprendere ancora a dispetto dei sui stessi progetti. Li fuori ci sono ancora molte opportunità da cogliere e sappiamo che GGstudio è sempre attenta alle occasioni più interessanti.