Prende il via il prossimo mercoledì 28 gennaio la sessantaseiesima edizione della Spielwarenmesse: la Fiera del Giocattolo di Norimberga!
Appuntamento consolidato di inizio anno nel panorama internazionale, la Spielwarenmesse è di fatto la più importante fiera al mondo dedicata al gioco (in ogni sua forma), all’hobbistica e al tempo libero. Con oltre un milione di nuovi prodotti ogni anno e uno spazio espositivo di 170.000 mq, questa nuova edizione della Spielwarenmesse si contraddistingue ancor prima di iniziare per un nuovo record: 2857 espositori.
Questo evento, riservato agli operatori del settore, è un vero e proprio palcoscenico, dove si esibiranno in anteprima mondiale quelle che saranno le principali novità del 2015. E tra queste non mancano sicuramente quelle legate all’universo a noi più caro: i giochi da tavolo. Ma se siete nostri lettori abituali tutto questo già lo sapete, da parecchi anni la nostra redazione si reca a Norimberga per incontrare editori e autori e scoprire i prossimi titoli che raggiungeranno gli scaffali dei negozi nel corso dell’anno.
Nel 2014, con l’inaugurazione del nuovo padiglione 3A, la manifestazione ha inaugurato un nuovo spazio dedicato alle tendenze che dovrebbero incontrare i gusti del pubblico (specialmente i bambini): la Trend Gallery. Una commissione di esperti provenienti da tutto il mondo ha individuato tre correnti principali: Little Scientists, ovvero prodotti che rendono comprensibili i fenomeni scientifici e che aiutano a sviluppare il pensiero logico, Express Yourself, che si trova nei giochi capaci di affinare le capacità creative e supportare nello sviluppo, e Beyond Reality, che porta nel mondo ludico le più recenti tecnologie per creare esperienze di gioco del tutto nuove.
Appuntamento più tradizionale ma altrettanto importante nel palinsesto della Spielwarenmesse è quello con il Toy Award, ovvero il premio per i migliori prodotti presentati in fiera. I finalisti sono stati rivelati da pochi giorni, e segnaliamo la presenza anche di due boardgame: Snake Oil e Spinderella.
Concentriamoci ora proprio sui giochi, la categoria che più ci sta a cuore tra l’immensa offerta della fiera. Per molti produttori quella di Norimberga è la prima occasione per presentare al pubblico i nuovi cataloghi, dove le novità la fanno da padrone, specialmente dopo l’ondata di uscite autunnali che ci hanno accompagnato fino a Natale.
Da segnalare il fatto che la crescita degli espositori ha riguardato anche il settore boardgame, i due piani dello storico padiglione 10 non sono più sufficienti a contenere gli editori di giochi, che iniziano quindi a invadere il padiglione 11 a partire dall’imponente Pegasus Spiele. I tedeschi, come ovvio, la fanno da padrone in questa occasione, ma il resto d’Europa non rimane certo a guardare, compresi gli editori nostrani che andremo a intervistare per sapere quali sono i progetti che stanno proponendo ai partner internazionali e le novità che importeranno in Italia.
Tra i titoli più attesi sicuramente troviamo Elysium, nuova opera a tema mitologico degli Space Cowboys, uno dei più apprezzati team di sviluppo della scena francese del momento (Splendor, Black Fleet). Com’era prevedibile la eggertspiele espande Camel Up, forte della vittoria dello Spiel des Jahres, ma non dimentica il suo precedente campione di incassi, con una nuovo gioco di dadi dal titolo “My Village” che (a detta dell’editore) non va inteso come il gioco di dadi di Village nonostante ne condivida autori e illustrazioni.
Tra i numerosi titoli in preparazione dalla Iello, forse il più curioso è The Big Book Of Madness, un deckbuilding cooperativo con le bellissime illustrazioni di Naiade. Mentre nell’ancor più grande catalogo Kosmos spiccano due grandi ritorni: il nuovo Ubongo, che stavolta è accompagnato da un app per telefono/tablet che agevola lo svolgimento della partita (e permette anche l’esperienza in solitario), e Knätsel, che rivede e migliora lo storico Barbarossa di Teuber. La Schmidt insiste su Qwirkle, il gioco astratto che nel 2011 ha vinto lo Spiel Des Jahres e che ora viene riproposto in un card game, mentre la alea/Ravensburger rinnova Witch's Brew con una nuova edizione migliorata che prende il nome di Broom Service.
Tra i titoli nati dall’ingegno italiano che saranno presentati a Norimberga, vogliamo segnalarvi sicuramente Gallina City, il nuovo cocktail game di Carlo A. Rossi, e Die Geheimnisvolle Drachen Hohle della coppia Obert e Lanzavecchia.
Ma alzando un po’ l’asticella della complessità, scopriamo che tra i titoli più attesi c’è Marco Polo per Hans im Glück, il gioco con cui Tascini e Luciani hanno vinto il premio Archimede nel 2012.
Insomma, di carne al fuoco c’è n’è parecchia, e questo solo per quanto riguarda i giochi già annunciati. Norimberga è la piazza ideale anche per i nuovi annunci (tra i tanti ricordiamo negli anni giochi come Kingsport Festival, Blue Max, Il Piccolo Principe, Concept e molti altri) e potete star certi che non mancheremo di condividerli con voi direttamente dai padiglioni della fiera. Per seguire i nostri aggiornamenti da Norimberga come sempre vi basterà tener d’occhio la nostra homepage e seguirci sui nostri canali social: Facebook, Twitter e Google+.
Rimanete sintonizzati quindi su queste pagine, dal prossimo mercoledì 28 gennaio si riparte alla ricerca dello spirito del gioco alla Spielwarenmesse di Norimberga.
