L’evento ludico italiano per eccellenza è ormai alle porte e i più appassionati stanno già minuziosamente preparando il proprio programma delle attività in previsione del ricco weekend ludico che li attende a Modena. Mancano infatti poco più di due settimane all’inizio di PLAY che, come da tradizione, offrirà una due giorni densissima di gioco per tutti i gusti.
Prima però di offrirvi la nostra consueta anteprima su quali giochi ci attendono i prossimi 11 e 12 aprile, vogliamo soffermarci su alcuni aspetti che stanno guadagnando sempre più spessore in seno alla manifestazione, ovvero le conferenze e i workshop organizzati nelle due aree che PLAY ha dedicato agli incontri con il pubblico alla presenza di accademici, ospiti e operatori del settore.
Da varie edizioni PLAY ha infatti attivato un processo di arricchimento delle tematiche trattate, volto a osservare l’argomento “gioco” secondo nuove angolazioni e a mostrare come questo sia di ispirazione per molte interessanti iniziative.
Tale graduale percorso è iniziato nel 2013 con l’istituzione della Piazza Ringadora e della Tavola Esagonale. La prima viene allestita al centro del padiglione fieristico e funge da palcoscenico per gli incontri con gli autori, per le premiazioni, per gli eventi di gruppo, ma anche per presentare attività insolite e innovative per il settore ludico. Nella Sala Conferenze della Biblioteca Delfini, vengono invece trattati temi di vera e propria ricerca, in un susseguirsi di interventi legati da un filo comune che varia di anno in anno.
Anche quest’anno le agende sono di tutto rispetto e vale quindi la pena scorrerle in un breve excursus.
Partendo proprio dalla giornata di venerdì 10, nella Tavola Esagonale, quest’anno il leit motiv sarà il rapporto tra gioco e formazione e, rivolgendo una rapida occhiata al programma, si capisce come gli argomenti in tal senso non siano certo pochi. Si parlerà di come il gioco possa essere usato come strumento per la didattica delle scienze; Iacopo Frigerio spiegherà come la sua ultima creatura (Precious) risulti utile per educare ai diritti umani; Alain Bonati ci introdurrà invece nel mondo della gamification per mostrare come possa essere applicata allo sviluppo di skill aziendali. La formazione però non si focalizza solo sul cosa si vuole apprendere, ma studia anche le tecniche e le dinamiche che ne conseguono al variare di età e situazioni di chi viene formato: si parlerà dunque di Catcher, un gioco creato per la sensibilizzazione riguardo la protezione dell’identità digitale, e verranno descritte diverse esperienze di educatori, psicologi e insegnanti sul ruolo degli artefatti ludici nella psicopedagogia scolare pre e postadolescenziale, ma anche nella vita di bambini disabili. A chiosa della ricca giornata interverrà l’ideatore del LARP pervasivo Izgon, Ivan Žalac, e verranno organizzate partite a Radio Londra usando una versione gigante creata apposta per l’evento.
Per comodità vi riportiamo il programma completo della Tavola Esagonale:
10 APRILE 2015
Sala Conferenze Biblioteca Delfini, Corso Canalgrande 103, Modena 41121
9.30 – 10.30: Introduzione, benvenuto e apertura dei lavori
10.30 – 11.00: Le Nuove Regole del Gioco
11.00 – 11.30: Gamification e formazione aziendale
11.30 – 12.00: CATcher – Identità digitale in gioco tra best practice e consapevolezza
12.00 – 12.30: N00bs & BoardGames: il ruolo della condivisione di conoscenze nell’apprendimento di dinamiche complesse in ambiente competitivo
12.30 – 14.00: Pausa pranzo
14.00 – 14.30: Giocar non è una medicina … ma ancor di più è una magia! Il ruolo del gioco nella vita di un bambino con disabilità
14.30 – 15.00: Il gioco come mezzo per la didattica delle scienze
15.00 – 15.30: Precious. Gioco, educazione e diritti umani
15.30 – 16.00: Coffee break
16.00 – 16.30: Ruolo del gioco e gioco di ruolo – Percorsi sperimentali per preadolescenti e adolescenti tra psicopedagogia e psicoterapia
16.30 – 17.00: Ludoteca scolastica: il gioco come strumento di attivazione cognitiva, esercizio di autonomia e rispetto delle regole
17.00 – 17.30: Gioco come processo tra immaginario ludico e vita quotidiana
17.30 – 18.00: Conclusioni, chiusura dei lavori, saluti e appuntamento a PLAY: il Festival del Gioco.
A seguire, fino alle ore 20.00:
Incontro con un Ospite Internazionale: Ivan Žalac (Izgon).
Partite a Radio Londra, versione gigante
Passando alla due giorni di fiera, anche nella Piazza Ringadora troveremo numerose interessanti attività. Ampio quest’anno sarà lo spazio dedicato al gioco di ruolo dal vivo: tornerà infatti Ivan Žalac, ma ci saranno anche Claus Raasted di College of Wizardry e, inoltre, verrà svolta una tavola rotonda sulle nuove frontiere dei LARP. Perfino Sì Oscuro Signore, in occasione della nuova edizione, diventerà “live” in una simpatica partita speciale. Ovviamente, molte altre iniziative troveranno spazio ai microfoni dell’area conferenze: ci sarà infatti spazio per la presentazione del neonato Carrara Show, ma anche per discutere l’ipotesi di legge nazionale sul diritto al gioco. Infine, oltre all’immancabile aggiornamento dei lavori legati al Quoziente Strategico (oramai presenza fissa alla kermesse emiliana), verrà presentata la raccolta I mondi del fantasy IV edita da Limana Umanita e si svolgerà la finale tra i partecipanti del Nerd Play Award 2015, con il patrocinio di Leganerd.com e di Sir Chester Cobblepot.
Ecco l’elenco completo del programma della Piazza Ringadora:
Sabato 11 Aprile
11:00 Il diritto al gioco e ipotesi di legge nazionale
12:00 Carrara Show – Presentazione
15:00 L’Oscuro Signore vuole rubare il segreto di Play?
16:00 Gioco e ricerca: una relazione creativa
17:00 Il Quoziente Strategico: nuova versione del test e dati PLAY2014
18:00 AAA Cercasi Master Disperatamente
19:00 Tavola rotonda: Il gioco di ruolo dal vivo diventa grande
Domenica 12 Aprile
12:00 I mondi del fantasy IV – Presentazione Limana Umanita
13:00 Un oscuro giro di giostra
14:00 Ospiti internazionali: Ivan Žalac (Izgon) e Claus Raasted
16:00 Nerd Play Award 2015 – la Finale
Ovviamente per ogni approfondimento o aggiornamento, vi rimandiamo alle programmazioni di dettaglio degli eventi ma comunque, già da questa sintetica e non esaustiva disamina, è palese la ricchezza di contenuti che si preannuncia per gli interessati.
