venerdì 27 Dicembre 2024

Gioco dell’Anno 2015: vincono Colt Express e Numenéra

Annunciati, a dire il vero con un certo anticipo sui tempi, i vincitori del Gioco dell’Anno e del Gioco di Ruolo dell’Anno.
Nella categoria dei Giochi da Tavolo ha trionfato Colt Express, mentre sul fronte dei giochi di ruolo a spuntarla è stato Numenera. Scopriamo assieme le motivazioni della giuria…

Colt Express, di Christophe Raimbault, edito in Italia da Asterion Press, ha vinto sui quattro avversari più che degni di nota arrivati come lui finalisti al premio Gioco dell’Anno, giunto alla sua terza edizione. Ecco le motivazioni:

Sabato 12 settembre 2015 nella sede di Lucca Comics and Games la giuria del Gioco dell’Anno, presieduta da Roberto Genovesi e composta da Beatrice Parisi (vicepresidente), Fabrizio Paoli (coordinatore), Luca Bonora, Riccardo Busetto, Massimiliano Calimera, Fabio Cambiaghi, Paolo Cupola e Caterina Ligabue ha selezionato come Gioco dell’Anno 2015 Colt Express, ideato da Christophe Raimbault, prodotto da Ludonaute e edito in Italia da Asterion Press.
Colt Express è un movimentato e scenografico gioco di programmazione azioni per 2-6 banditi impegnati nella leggendaria rapina al treno della Union Pacific Express. Scopo dei fuorilegge è accumulare il maggior numero di sacchi di denaro e gioielli, schivando proiettili, cazzotti e… lo sceriffo. Il gioco, perfettamente calato nell’atmosfera western, riproduce in maniera scanzonata lo storico assalto.
Colt Express abbandona il classico tabellone in favore di un’area di gioco tridimensionale, che riproduce un vero treno, modulabile in base al numero dei giocatori.Il mix di meccaniche ideato da Christophe Raimbault dà vita a una sfida dove viene premiata la capacità di prevedere le mosse altrui, nonché quella di reagire a eventi imprevisti, mantenendo alta la tensione fino all’ultimo turno.Il regolamento, snello e ben congegnato, rende il gioco accessibile anche a giocatori non abituali.
Gli altri quattro giochi finalisti, tra i ventinove iscritti al concorso, sono:
– Dark Tales: stuzzicante gioco di carte per 2-4 giocatori ambientato nel tenebroso mondo della fiabe immaginato e splendidamente illustrato da Dany Orizio, di Pierluca Zizzi, edito da dV Giochi
– Rush&Bash: turbolento e avvincente gioco di corsa per 2-6 piloti spericolati impegnati in una gara mozzafiato e senza esclusione di colpi alla guida di incredibili veicoli armati, di Erik Burigo, edito da Red Glove
– Splendor: intrigante e profondo gioco di set collection per 2-4 mercanti di pietre preziose intenti a costruire in impero commerciale guadagnando così gloria e onore, di Marc André, edito da Space Cowboys e pubblicato in Italia da Asterion Press.
– Vienna: immediato gioco di piazzamento di dadi per 3-5 viveur alla ricerca di sponsor influenti nella Vienna dell’ottocento, di Johannes Schmidauer-König, edito da Schmidt Spiele e distribuito in Italia da Borella.
La giuria, assieme all’organizzatore Lucca Comics&Games, ringrazia per la collaborazione tutte le case editrici che hanno presentato i loro giochi al concorso e dà appuntamento al festival, dal 29 ottobre all’1 novembre, ed in particolare alla serata del 30 ottobre per la cerimonia di premiazione del Gioco dell’Anno 2015.

Già vincitore di altri riconoscimenti internazionali, Colt Express riscuote cosi un altro importante consenso che lo consacra come uno dei più interessanti titoli family pubblicati in Europa nel corso dell’anno. Il merito, come leggiamo nelle motivazioni, non va ricercato solo nell’originale aspetto tridimensionale (che comunque è un ottimo biglietto da visita) ma soprattutto nella capacità del gioco di immergere i partecipanti nel vivo di un assalto al treno! Inoltre, segna la seconda vittoria di Asterion in questa competizione, dopo il Piccolo Principe del 2014.
Contattato Massimo Bianchini, country manager di Asterion – Asmodee Italia, nel pieno dei festeggiamenti, ci ha rilasciato questa dichiarazione: “La notizia della vittoria è giunta un po’ come il classico fulmine a ciel sereno in sede, e subito ci siamo alzati a brindare con una bottiglia di vino che tenevamo da parte, ma mancando il cavatappi la festa si è conclusa ben presto. Scherzi a parte (ma in realtà è andata proprio così), siamo naturalmente molto contenti del premio: vincere due volte di fila non è mai semplice e se l’anno scorso con Il Piccolo Principe eravamo moderatamente fiduciosi, quest’anno la concorrenza appariva abbastanza agguerrita, e pur avendo vinto da poco il prestigio Spiel des Jahres, ritenevamo Colt Express forse non sufficientemente forte per bissare la vittoria dell’anno scorso. Ma fortunatamente così non è stato, quindi siamo contentissimi, così come è contentissima la Ludonaute (i nostri partner) a sua volta vincitrice per due anni di seguito del Gioco dell’Anno!

Numenéra , il gioco di ruolo science-fantasy di Monte Cook edito in Italia da Wyrd edizioni, vince invece nella categoria Gioco di Ruolo dell’Anno: “La giuria del Gioco di Ruolo dell’Anno, presieduta da Roberto Genovesi e composta da Mirella Vicini (vicepresidente), Davide Scano (coordinatore), Anna Benedetto, Luca Bonora, Marco Corazzesi, Paolo Cupola, Daniele Prisco e Lorenzo Trenti, ha scelto il titolo vincitore dell’edizione 2015.
Numenéra, ideato da Monte Cook, prodotto da Monte Cook Games e edito in Italia da Wyrd Media Publishing, è il Gioco di Ruolo dell’Anno 2015.La decisione è stata presa durante la riunione della giuria che si è tenuta domenica 13 settembre 2015 nella sede di Lucca Comics and Games.

“A questa edizione – scrivono i giurati – si sono presentati 12 prodotti editoriali di buon livello, alcuni dei quali notevoli per le scelte del tema o per l’originalità della proposta di ambientazione e gioco. Dovendo selezionare tre finalisti, la scelta si è orientata su prodotti editoriali completi, che esprimono elevata qualità sotto diversi punti di vista. Notiamo con piacere la qualità media dei titoli iscritti è in aumento”.
Numenéra è un prodotto classico, in cui le aspettative di un giocatore di ruolo sono soddisfatte appieno. Presenta una grande qualità editoriale, ricchezza estetica e profondità contenutistica. Offre un ‘pacchetto gioco’ completo con un regolameno dettagliato, una mappa del mondo di riferimento, quattro avventure introduttive che permettono di muovere i primi passi all’interno dell’universo del gioco. Invita inoltre il giocatore, attraverso il personaggio, a sviluppare un atteggiamento di curiosità e scoperta. Ha una dichiarata vocazione multimediale e si basa sul cypher system, il nuovo motore di gioco ideato da Monte Cook che proprio con Numenéra viene varato”.
Gli altri due giochi nominati finalisti sono:
Fate Sistema Base: presenta una meccanica di gioco innovativa incentrata sui personaggi e sul contributo dei giocatori, è un gioco adatto per qualsiasi tipo di ambientazione.
Il gioco è stato ideato da Leonard Balsera prodotto da Evil Hat e edito in Italia da Dreamlord Press.
Drizzit il Gioco di Ruolo: ambientato nell’universo dell’omonima, fortunata serie a fumetti dedicata al mondo dei giocatori di ruolo, Drizzit adotta una meccanica semplice ma efficace, consentendo di trascorrere innumerevoli momenti divertenti al tavolo da gioco.
Drizzit è di Andrea Zoffoli e Luigi “Bigio” Cecchi, edito e distribuito da Mini G4m3s Studio.
La giuria, assieme all’organizzatore Lucca Comics&Games, ringrazia per la collaborazione tutte le case editrici che hanno presentato i loro giochi al concorso e dà appuntamento al festival, dal 29 ottobre all’1 novembre, ed in particolare alla serata del 30 ottobre per la cerimonia di premiazione del Gioco di Ruolo  dell’Anno 2015”.

Spuntandola contro avversari di peso come Fate (Dreamlord Press) e 100% italiani come Drizzit  (Mini G4m3s Studio) il gioco di ruolo americano, realizzato da Monte Cook nel 2013 e portato, con una rapidità encomiabile, nel nostro paese nel 2014 va a rappresentare l'anello di congiunzione tra la scuola classica e l'avanguardia del game design, portando una ventata d'aria fresca nel panorama mainstream insieme ad una invidiabile qualità editoriale.
Queste le prime dichiarazioni di Nicola Degobbis, responsabile Comunicazione e Marketing di Wyrd Edizioni:
"Siamo contentissimi del risultato ottenuto. Eravamo in finale con due giochi di altissima qualità hanno acquistato una fetta di mercato importante. Dopo notti passate davanti al computer, dopo aver convissuto con scatole ovunque, dopo aver inviato e ricevuto mail e telefonate a qualsiasi ora per coordinarci, finalmente raccogliamo il frutto di due anni di duro lavoro. Tutti noi di Wyrd vogliamo ringraziare la giuria del Gioco di Ruolo dell'Anno per aver apprezzato il nostro Gioco, Monte Cook, Shanna Germain e lo staff dellla Monte Cook games per averlo creato, ma soprattutto, vogliamo ringraziare i nostri giocatori che ci hanno sempre supportato. Perché sono loro l'anima di Wyrd."

Interessante infine comparare le scelte della giuria con i risultati raccolti nel nostro sondaggio su Facebook, dove avete partecipato in 238 persone per un totale di 377 voti tra le due categorie. Sul fronte dei giochi da tavolo il nostro pubblico ha preferito il gioco di carte a tinte gotiche di dV Giochi: Dark Tales, di Pierluca Zizzi. Mentre per i giochi di ruolo, c’è stata piena armonia con la scelta della giuria: anche per il pubblico Numenéra è il più che meritevole Gioco di Ruolo dell’Anno.  

Non ci resta che unirci al pubblico e agli operatori del settore che in queste ore si stanno complimentando con i vincitori per l'obiettivo raggiunto, oltre che ringraziare tutti i lettori che hanno partecipato al nostro sondaggio.
L’appuntamento è con la cerimonia di premiazione e l’incontro con la giuria alla prossima edizione di Lucca Comics & Games, dove non mancheremo di raccontarvi i prossimi passi del Gioco dell’Anno.

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