La grande marcia di avvicinamento alla più importante fiera del gioco in Italia è ormai partita. A grandi passi ci avviciniamo a quello che per molti è identificato come il principale evento ludico dello stivale e già un tam tam di informazioni è cominciato a rimbalzare dentro e fuori la rete.
Abbiamo già iniziato a descrivere per voi i principali tratti che delineeranno le caratteristiche del prossimo festival che avrà luogo il 2 e il 3 aprile a Modena. Come noto, infatti, quest’anno ricorre il settantesimo anniversario della “cortina di ferro” (locuzione che Churchill usa per la prima volta pubblicamente in un discorso del 5 marzo 1946 in Missouri) e il tema della manifestazione riguarderà “Muri, frontiere e migrazioni”, offrendo quindi una rilettura più ampia della ricorrenza, perfettamente calata all’interno di tematiche ben vive nella nostra attuale situazione storica e geografica. Questo argomento, come avremo modo di vedere anche nelle prossime settimane, sarà affrontato sotto diversi punti di vista, ma uno di quelli sicuramente non in secondo piano è quello degli ospiti che prenderanno parte alla manifestazione. Ma quindi, chi riusciremo a incontrare a PLAY 2016?
Impossibile non iniziare questa lista con Jason Matthews, autore – insieme ad Ananda Gupta – del blasonatissimo Twilight Struggle, “mostro sacro” per gli appassionati di boardgame. Matthews sarà presente come ospite d’onore nella nuova area dedicata al Boardgame Storico, ma parteciperà anche ai lavori della Tavola Esagonale, che si terranno venerdì 1 Aprile. Inoltre, nella giornata di domenica, decreterà il vincitore del concorso indetto per la realizzazione di una nuova carta di Twilight Struggle, riguardante accadimenti avvenuti in Italia durante la guerra fredda. Tra l’altro, colui che la spunterà in detta selezione potrà vedere la sua opera realizzata da Asterion.
Sempre a tema storico, il pubblico potrà godere della presenza di Richard Shako, autore (con Peer Sylvester) di Wir Sind das Volk!, titolo vincitore dell’International Gamers Award (nella categoria dei giochi per due) nonché della prima edizione del premio Goblin Magnifico. E sarà proprio all’interno dell’area dedicata a quest’ultimo premio – allestita dalla Tana dei Goblin – che gli appassionati potranno incontrare l’autore bavarese (nonché fondatore della casa editrice Histogame) e, volendo, giocare direttamente con lui.
Tante altre celebri firme presenzieranno inoltre al festival; tra di essi spicca sicuramente Roberto Fraga, prolifico e poliedrico creatore di giochi orientati a un target family, come ad esempio il Kinderspiele des Jahres Spinderella, che troveremo tra l’area Ospiti e l’area Family. Le opere di Fraga popolano i cataloghi di parecchi degli espositori presenti a PLAY, tra questi vi è anche il recente Dr. Eureka, da poco arrivato in Italia.
Inoltre tornerà in quel di Modena anche Mac Gerdts – ormai divenuto quasi un habitué – che porterà diversi prototipi da testare nell’area Ospiti, ma che presenzierà anche alla Tavola Esagonale.
Sempre nell’area Ospiti potremo poi incontrare Andrea Angiolino, del quale ormai è arcinota l’attività di game designer e di divulgazione. Angiolino presenzierà inoltre ad alcuni scenari demo di Wings of Glory relativi alle due guerre mondiali, presso lo stand dell’associazione “Quelli di Aerodrome”.
Ma non è finita qui, perché nell’area Ospiti potremo conoscere anche Pierluca Zizzi (autore di vari titoli come ad esempio Dark Tales o Simurgh), Lorenzo Silva (fondatore di Horrible Games e coautore tra gli altri di Steam Park oDungeon Fighter) e Stefano Castelli designer di diversi giochi (tra i più recenti sicuramente Pozioni Esplosive e Bomarzo) oltre che autore dei testi del nostro Giocomics.
Andando un po’ oltre la leva autoriale strettamente legata al mondo dei boardgame, si riconfermano ospiti di PLAY due artisti che ben conosciamo anche per la qualità delle loro matite. Parliamo di , Luigi “Bigio” Cecchi, fumettista di nascita ma anche autore dei vari giochi di Drizzit (il gioco di ruolo edito da Mini Games Studio e quello di carte prodotto in collaborazione tra Post Scriptum e Raven) e di Riccardo Crosa, esperto disegnatore e fumettista e autore – tra l’altro – delle famosissime strisce umoristiche di Rigor Mortis, il quale sarà ospite allo stand di Pendragon Game Studio insieme alla nuova edizione di Sì, Oscuro Padrone, il divertente gioco narrativo di carte ispirato proprio al grottesco mago.
Per gli appassionati rolegamer, infine, potremo fare la conoscenza di Malik Hyltoft, il più prolifico autore danese di gdr (suo il regolamento Fusion) e persona estremamente influente nel mondo del LARP e su molti temi legati al gioco di ruolo come strumento di educazione. Tra l’altro, lui stesso è il fondatore della Østerskov Efterskole, ovvero la prima scuola al mondo che usa il gioco di ruolo (principalmente il gioco di ruolo dal vivo) come principale strumento didattico. Incontreremo quindi Hyltoft il venerdì alla Tavola Esagonale, il sabato mattina potremo osservarlo durante un laboratorio edu-LARP (così viene sintetizzata l’esperienza didattica mediante il gioco di ruolo dal vivo) in un liceo linguistico, infine il sabato sera potremo divertirci con lui al live internazionale organizzato al MaTa.
Concludiamo ricordando anche la presenza di Sunita, esperta cosplayer e cantante, specializzata nell’interpretazione di colonne sonore di famosi anime giapponesi, film e videogames.
E’ evidente come quest’anno il gruppo degli ospiti sia quanto mai folto e molti appassionati delle più svariate forme di intrattenimento (più o meno legate al boardgame) avranno di che soddisfare la loro voglia di conoscere qualche VIP del settore, di strappare qualche agognato autografo e, perché no, di provare a giocare con loro una partita che, siamo certi, non dimenticheranno mai. Inoltre molti degli autori qui citati saranno disponibili a presentare i loro più recenti prototipi nell’Area Ospiti, curata dall’associazione Ludus Iovis Diei: un’occasione imperdibile per provare in anteprima le novità in pieno sviluppo.