mercoledì 25 Dicembre 2024

Spiel des Jahres – Come si diventa giurato

Nel corso degli anni, i membri della giuria del premio ludico più famoso del mondo hanno condiviso nella rubrica Spielraum molte riflessioni che, in buona parte, ci hanno aiutato a comprendere i criteri di selezione dei giochi vincitori dello Spiel Des Jahres, ma anche quella che è l’attuale percezione e utilità della cultura ludica nella vita di ogni giorno.
Altri dubbi abituali sul premio, sollevati spesso dai curiosi dell’ultima ora (specialmente nelle settimane antecedenti la premiazione, quando le discussioni sui titoli nominati si fanno più accese) riguardano l’attendibilità dei giurati, la loro competenza e le inevitabili accuse di conflitti di interesse.
Dopo l’articolo di Sandra Lemberger sui compromessi da affrontare per condurre con serenità questo compito e i paletti fissati da Tom Felber su quale sia il ruolo del critico ludico, Udo Bartsh entra nel dettaglio su come si diventa un giurato dello SDJ…

Come si diventa giurato di Udo Bartsch

Non ci si può candidare come giurato dello Spiel des Jahres. Non esiste un bando per la posizione e nessuno spedisce il proprio CV.

Nella giuria si viene chiamati, o per dirla in modo un po’ meno altisonante: ci viene chiesto dagli altri giurati se si vuole partecipare. In effetti non tutti lo vogliono fare, perché essere giurati comporta un impegno consistente in termini di tempo.

Nel mio caso, il giorno in cui la giuria mi contattò era a giugno 2007. Squillò il telefono e dall’altra parte c’era il presidente dello Spiel des Jahres. Disse di essere il presidente dello Spiel des Jahres e propose di incontrarsi. In effetti è un po’ come un colloquio per un posto di lavoro: ci si incontra e si parla delle reciproche aspettative.

Naturalmente nessuna aspettativa economica, perché l’incarico di giurato è onorario. Però come sa chiunque gli incarichi onorari prevedono spesso oltre agli onori anche del lavoro. Questo dovrebbe essere chiaro da subito ai candidati e per far sì che veramente lo fosse per me, me lo spiegarono subito.

Non è che i giurati si incontrano un giorno e scelgono lo Spiel des Jahres. Prima ha luogo per mesi un fitto scambio di esperienze, discussioni e analisi su un forum internet riservato. E se qualcuno dovesse pensare di giocare molto frequentemente già prima di entrare in giuria , come giurato non può mai farlo abbastanza spesso.

Innanzitutto il giurato ha bisogno di giocatori fuori dalla propria cerchia abituale e non dovrebbe sempre trovarsi a giocare con gruppi che hanno le stesse preferenze e conoscenze. Chi vuol diventare giurato deve essere pronto a mettere i giochi al primo posto della sua vita o quantomeno del suo tempo libero.

Ma questo non è tutto. Lo Spiel des Jahres è un’associazione e in particolare una piccola associazione con appena 16 membri. Quest’associazione organizza premiazioni, pubblica una brochure, ha un sito internet, presenzia le fiere, assegna risorse per lo sviluppo ecc. ecc. Tutto questo deve essere organizzato e messo in pratica. Una parte del lavoro è a carico dell’amministrazione, ma una parte deve essere presa in carico dai membri stessi.

Tempo e volontà di impegnarsi sono importanti presupposti per diventare membri della giuria, così come giocare molto e essere capaci a scambiare idee. Il criterio principale però è essere un critico di giochi! La giuria dello Spiel des Jahres è infatti una giuria di critici.

Come si diventa critici di giochi?

Innanzitutto un chiarimento: cosa è un critico di giochi? Spesso incontro persone che non lo sanno, perché il critico di giochi non è così diffuso come un giocatore vorrebbe. Il critico di giochi non è qualcuno che inventa giochi, non lavora per gli editori e non fa il playtesting di giochi prima di una possibile pubblicazione. Un critico di giochi fa piuttosto quello che fanno i critici musicali o teatrali o cinematografici o letterari, solo che lo fa con i giochi.

Un critico di giochi gioca i giochi e poi pubblica il suo giudizio. Il suo gruppo target sono i consumatori, ad esempio i radioascoltatori o i lettori di giornali, riviste o blog, gli abbonati ai canali video e così via.

Quindi per diventare critici di giochi c’è bisogno di un medium su cui si pubblicano le proprie critiche. Quando io ho iniziato a recensire giochi alla fine degli anni ’90, questo significava ancora trovare un giornale che pubblicasse i miei articoli. Oggi un critico può raggiungere il suo pubblico più facilmente tramite internet.

Tuttavia anche la modalità della pubblicazione è decisiva: lo Spiel des Jahres si rivolge ad un pubblico poco informato. I critici di giochi specializzati in giochi per esperti non sono necessariamente adatti come giurati, così come quelli che sono più fan che critici e quindi lasciano trasparire troppa poca distanza dall’oggetto della loro critica.

Continuità ed esperienza sono altri due requisiti e poi, molto importante, l’indipendenza. Lo Spiel des Jahres è un premio indipendente e nessuno che sviluppi giochi, venda giochi o lavori per editori di giochi può diventare giurato.

Ancora una cosa: scrivere articoli sui giochi non rende necessariamente dei critici. Una critica richiede analisi, valutazione e confronto. Quindi per essere critici servono conoscenze di base: bisogna essere giocatori accaniti e possibilmente da molto tempo.

E come si diventa giocatori?

La mia tesi è che non lo si diventi, ma che lo si sia già in partenza. L’essere umano gioca dalla nascita. Giocare e un modo essenziale per comprendere il mondo. Gli esseri umani sono giocatori per natura, solo che alcuni ad un certo punto smettono di giocare.

Alcuni lo fanno perché famiglia e lavoro riempiono loro la vita, altri perché gli mancano i compagni di gioco, altri ancora perché non si divertono più, ma molti continuano a giocare o riscoprono il gioco da adulti.

Le cause di una particolare voglia di giocare sono molteplici: una predilezione personale, le circostanze della vita, la cerchia delle amicizie, la situazione sociale o lavorativa. E' una questione individuale e non vale la pena approfondirla adesso. Qui basta constatare che un giocatore è colui che gioca.

E chi volesse tornare ad essere giocatore o giocare di più o diversamente da quanto ha fatto sino ad ora, allora potrebbe ad esempio provare i giochi consigliati dalla giuria dello Spiel des Jahres. Infatti é proprio per questo che diamo i nostri consigli: promuovere e diffondere il gioco così da avvicinare molte persone a questo hobby.

(Articolo originale – Traduzione a cura di Fabrizio Paoli)

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