Come ogni anno, la fine di ottobre porta con sé il momento clou dell’anno ludico, il main event del ring ruolistico, la cartina tornasole del lavoro redazionale e produttivo degli editori, il break even point che sancisce la chiusura dell’anno trascorso e annuncia al popolo dei tabletop gamer i titoli che giocheranno in quello successivo. Quest’anno si festeggia il cinquantennale della nascita della kermesse lucchese e sembra che, per celebrare questo notevole traguardo, anche l’offerta dei giochi di ruolo si sia adeguata al clima di festa e di generale entusiasmo che pervade il settore. Sono moltissimi infatti i prodotti rilasciati in questa edizione del festival, un vero record per certi versi, un fatto che non può essere spiegato con motivazioni solamente congiunturali ma che è, riteniamo, anche il frutto di un ritrovato ottimismo degli investitori: sono tre anni che l’apertura del pezzo sulle uscite lucchesi segna un aumento del numero titoli e, in misura minore ma sicuramente significativa, l’aumento di soggetti imprenditoriali che si affacciano per la prima volta in questo mercato, pur mostrando sin dalla prima produzione una cura editoriale di buon livello. Insomma, il gioco di ruolo ha subito l’effetto del tempo, ma ha ancora qualcosa da dire e riesce ancora a stimolare creatività e aspettative nel pubblico e soprattutto negli appassionati. Vediamo dunque come sarà composta la battagliera orda di titoli che faranno bella mostra di sé all’interno dell’affollato e festoso padiglione Carducci di Lucca.
Acchiappasogni
Il team creativo che ha pubblicato il gdr Destino Oscuro, ora in fase di restyling insieme alle nuove ambientazioni “Le Notti di Nibiru” e “Gli Spiriti del Crepuscolo” (presentate e giocabili a Lucca), per questa edizione di Lucca punta molto su Musha Shugyo il gioco di ruolo ispirato ai picchiaduro dei videogames a scrolling orizzontale che monta sotto il cofano un motore flessibile e facilmente estensibile alle ambientazioni dove lo scontro fisico (e non solo) si fa determinante. Usciranno tre titoli sotto questo sistema, già disponibili in anteprima digitale: “Musha Shugyo: Rotten Core”, il gioco dove si scontrano i “Marciti”, individui dai poteri grotteschi in un setting ruvido e violento, “Musha Shugyo: Noi/Loro”, nato da un contest pubblico, è un gioco horror weird dai toni cupie “Musha Shugyo: Progetto Kairos”, un minisetting ispirato ai viaggi nel tempo.
Per il già pubblicato Darkmoor, il gdr sopra le righe che gioca con gli stereotipi fantasy, uscirà invece il “Black Book Deck”, un mazzo di carte francesi di supporto che raffigurano il bestiario del gioco, utili per tenere traccia dei punti speciali e dei punti azione.
Dreamlord Press
L’etichetta bolognese ormai nota nel Belpaese per aver portato in Italia il sistema Fate (riproposto in edizione economica proprio in questa edizione del festival) e per collaborare attivamente con il team di creativi e designer di talento della Black Box Games, a Lucca continuerà a supportare il prodotto flagship della linea, Fate appunto, con l’uscita di “I Mondi di Fate: Vol. 2 – Mondi nell'Ombra”. La seconda espansione del manuale base che include meccaniche personalizzate per gestire setting diversi come il sottobosco criminale, i viaggi nel tempo, l’horror psicologico, il pulp anni ’20, i robot giganti alla corte di re Artù e gli alieni a quella di Luigi XV, una vera miniera di spunti per sfruttare il sistema al meglio. Sempre sotto l’egida di Fate, Dreamlord Press presenterà anche il gioco completo “Fate: No Way Out”. Basata sulla versione accelerata (FAE) del sistema, questa incarnazione ludica è realizzata dal team Black Box che ha dato vita all’ottimo Evolution Pulse e ci porterà a gestire collettivamente una comunità di sopravvissuti a un’apocalisse zombie (rinnovandone il trend in ascesa). Oltre ai Mondi di Fate, Dreamlord Press porterà a Lucca un’edizione limitata e numerata di Omen, il gdr diceless narrativo a tinte dark/horror che abbiamo già avuto modo di apprezzare alla scorsa Play di Modena. Infine, troverà spazio nello stand dell’editore anche Ars Gladiatoria un gioco di strategia e narrazione che mischia boardgame e gioco di ruolo nel rappresentare violenti combattimenti nell’arena.
Dungeoneer Games & Simulations
Dungeoneer Games & Simulations è una nuova realtà dedicata alla promozione e pubblicazione di materiale per giochi di ruolo fantasy classici, sulla scia della Old School Renaissance. Dopo aver pubblicato il manuale base del gioco Strange Magic, a Lucca porterà la sua prima espansione, lo “Strange Magic Companion” che, impreziosito da una copertina realizzata in esclusiva nientemeno che da Russ Nicholson, aggiunge nuove Classi, Abilità, livelli di Magia, Oggetti e Artefatti magici al comprato base. Insieme al companion verrà rilasciato il bestiario “Creature dei Dungeon” e “Il Santuario di Aleena” un modulo avventura per personaggi di 1-3 Livello compatibile con Labyrinth Lord, uno dei più classici titoli vecchia scuola.
Eleven Aces
Eleven Aces porterà la nuova espansione di Nameless Land, il gioco di ruolo post-olocausto nucleare che si sta ritagliando un suo spazio tra gli amanti del genere, chiamato “L'Ordine dei Corrotti”. La nuova espansione comprende la descrizione dei territori est-europei, quelli più duramente colpiti dalle radiazioni e perciò particolarmente malsani e pericolosi. Il tema centrale è dunque la mutazione, con un bestiario dedicato ai mutanti e le regole per gestire la contaminazione e gli oggetti ibridi. Come per i precedenti moduli, anche questo lascerà ampio spazio alla caratterizzazione storica geografica e sociale dei territori descritti offrendo spunti e indicazioni per ambientare le sessioni di gioco in questa nuova zona.
GGstudio
L’editore piemontese ci ha abituato alla presentazione di una line-up molto ricca durante la kermesse lucchese e anche quest’anno non è da meno, rinforzando l’offerta a supporto del gioco di ruolo di esordio e di maggior diffusione, Savage Worlds, ma anche continuando ad arricchire il catalogo con giochi di ruolo di natura ed estrazione diversa. È il caso di titoli come Fiasco, che torna in Italia con una nuova edizione. Il gioco, creato da Jason Morningstar e pubblicato dalla Bully Pulpit Games negli USA, ha vinto il Diana Jones Award nel 2010 e ha ricevuto l’endorsement di Wil Wheaton nella famosa trasmissione online Tabletop. Come suggerisce il nome, il gioco – ideato per sessioni brevi incentrate sulla narrazione – porta i partecipanti a ripercorrere storie di fallimento sulla scorta dei film dei fratelli Coen e si sviluppa in fasi bene definite e senza la presenza di un master. Sullo stesso filo che lega la filosofia di gioco si posiziona anche The Warren il gioco di ruolo, basato sul noto sistema “Powered by the Apocalypse”, che trae ispirazione da romanzi come La Collina dei Conigli di Richard Adams e che ci farà indossare i panni di conigli in lotta per la difesa della comunità e del territorio. Altro nuovo titolo che si presenta sulla scena italiana, è lo svedese Symbaroum il gdr dark-fantasy definito come una fusione tra Il Trono di Spade di Martin e La Principessa Mononoke di Miyazaki. Arricchito da una cura editoriale e artistica superiore alla media, dopo aver esordito sulla scena internazionale con la versione in inglese, il gioco si appresta a uscire anche in francese, tedesco, portoghese e ovviamente, italiano. Il setting ci offre la possibilità di giocare una nuova corsa all’oro, alla ricerca dei resti di un’antica civiltà scomparsa di Symbaroum (da cui il nome del gioco), correndo, con meccaniche semplici e immediate, sull’asse che interseca potere e corruzione, natura e progresso. Tornando a Savage Worlds, i fan del sistema della Pinnacle non saranno delusi, sicuramente infatti cattura l’attenzione Rippers Resurrected, diviso in manuale del giocatore e del master, l’ambientazione che ci fa vestire i panni dei ripper (cacciatori di mostri) in un mondo vittoriano dove le trame del male si combattono sfruttando le stesse capacità delle creature soprannaturali sconfitte. Segue poi un’espansione geografica per Ultima Forsan, il setting che mescola l’apocalisse zombie all’horror rinascimentale distopico, basata sulla penisola spagnola, chiamata opportunamente Iberia Macabra, e due moduli avventura, uno per Beasts & Barbarians, lo scenarioSword & Sorcery che richiama i temi epici della mitologia di R.E. Howard, chiamato Mondo Verde e sviluppato attorno ai demoni dei Domini, e uno per Freak Control, l’ambientazione basata sui fenomeni paranormali anni ’80 che anticipa i temi del recente serial Stranger Things, chiamato Cronache Bizzarre. Altra novità che farà piacere ai moltissimi giocatori che hanno vissuto l’epoca d’oro dei librigame è la nascita del nuovo sistema chiamato Venture System, ideato da Umberto Pignatelli, che innova il genere introducendo novità quali il resource management e l’integrazione del concetto di failing forward, ovvero il fallimento che alimenta la narrazione invece di interromperla. I primi due librogame a beneficiarne saranno “Il Cavaliere Della Porta” basato sull’universo di KataKumbas e “Golgota Blues” basato sul setting fantascientifico Nemezis (entrambi per Savage Worlds).
Kaizoku Press
La neonata Kaizoku press si presenta alla kermesse toscana dopo aver annunciato al Play di Modena l’uscita, proprio a Lucca, di una grande classico dei giochi di ruolo supereroistici, Mutants & Masterminds. Questo titolo, pubblicato la prima volta dalla Green Ronin Publishing nel 2002, negli anni ha fatto incetta di premi prestigiosi, tra cui numerosi Ennies per la cura editoriale e per le meccaniche, ed è tra i più diffusi a livello globale sul tema dei supereroi. Il sistema ricordiamo, è una derivazione basata su OGL del notissimo D20 system ed è stato riadattato e svecchiato in modo da poter supportare al meglio il setting. In Italia arriva la terza edizione (del 2011 in originale) grazie alla passione e al lavoro di questa nuova iniziativa editoriale che ha già rilasciato numerose preview sul sito ufficiale e sui canali social.
Limana Umanìta
L’attivo e professionale gruppo marchigiano, sempre impegnato nella creazione di giochi e iniziative dal profondo background culturale (recentemente estese alla narrativa pura), continua a pubblicare nuovi titoli e a supportare le sue creazione con nuove espansioni. È il caso di “Ab Urbe Condita” di Denis Orlandini ed Eros Simoni, un gioco di ruolo che va a colmare un vuoto lasciato da un mostro sacro della tradizione ruolistica nostrana come Lex Arcana. Parliamo ovviamente della Roma antica, in questo caso quella del secondo secolo dopo Cristo, in cui si sviluppano intrighi e complotti già cari agli altri titoli della casa, senza tralasciare l’azione e narrazione. Come già fatto per prodotti come Brass Age (da cui eredita, con qualche modifica, il sistema di gioco) grande cura è stata promessa al rigore storico e alla profondità del background. Per il citato Brass Age, il gioco “complottista” ispirato alla letteratura vittoriana, esce a Lucca “Brass Age: Africa”, un modulo che, dopo quelli dedicati all’America e l’Italia, estende il territorio di azione al continente nero, con tutti i misteri a esso associati, come civiltà scomparse e città nascoste. Infine, dopo la “golden” del manuale base e la “silver” dell’espansione, per il gioco più longevo del gruppo, il supereroistico e distopico “Project H.O.P.E.”, esce l’espansione “Diamond Age”, che Limana Umanìta definisce con il neologismo “narravventura”, un prodotto a metà tra un romanzo di guerra e un’avventura pronte da giocare. Un modulo da leggere e giocare che conterrà regole aggiuntive, nuovi poteri ed equipaggiamenti, artefatti e PNG utilizzabili nelle sessioni.
Mini g4m3s Studio
Il sedicente trio di “Autori Cialtroni” che da tempo è impegnato a dare spazio al game design italiano e, per lo scrivente, a nobilitare il dado a 12 facce, a Lucca porterà due titoli dedicati al gaming (più una terza iniziativa non ancora svelata che non sappiamo se legata anch’essa al gioco). Il primo è un’espansione per il prodotto più noto del gruppo, Drizzit il Gioco di Ruolo, realizzato in collaborazione con il fumettista Bigio, chiamato “Le avventure di Baba e Valris”. Questo prodotto contiene un fumetto inedito che vede come protagonisti i due personaggi iconici del fumetto e una serie di avventure per ambientare le sessioni nel contesto della Torre Rosa, uno dei luoghi sotterranei più caratteristici di Gulfingar, il mondo di gioco. Il secondo titolo è un gioco di ruolo completo e originale, 1300 “Il gioco dello Imperatore”, realizzato da Cristian Papi, che vanta del patrocinio del gruppo “Feudalesimo e Libertà”, ben noto sui canali social. Come suggerisce il nome, questo lavoro, portato già da tempo dall’autore alle manifestazioni di settore, cala i giocatori in un contesto rigorosamente storico (con possibilità di sortite nell’esoterico) facendogli vestire i panni di cavalieri e simili, al servizio dell’imperatore. La filosofia del manuale verte alla semplicità e all’immediatezza pur considerando una varietà molto ampia di situazioni.
Narrattiva
L’etichetta editoriale di Forlì da tempo ci ha abituato alla pubblicazione di giochi di ruolo dalla forte personalità, che sia per game design raffinato che per la particolarità dei temi trattati. Quest’anno a Lucca porterà cinque titoli, quattro giochi completi e un’espansione, che potranno interessare a un ampio ventaglio di appassionati. Quello che più facilmente può catturare l’immaginario dei giocatori nostrani è sicuramente Undying il gioco dark-horror basato sul noto sistema “Powered by the Apocalypse” (PbtA), definito come una “fusione” tra Vampiri: La Masquerade e Il Mondo dell’Apocalisse. In questo gioco, dotato di meccaniche particolari (diceless) basate sul consumo di sangue, i giocatori – come è facile immaginare – impersonano vampiri intenti a tessere le trame e gli intrecci relazionali che costituiscono il cuore “immortale” di questo gioco, distribuito in 3 diverse cover variant, di cui una, nera, in edizione limitatissima. Sempre sul tema vampiri, Narrattiva porta a Lucca anche la seconda edizione di Annalise. In questo gioco il punto di vista è opposto rispetto al precedente, i giocatori infatti, impersonano le vittime. I partecipanti costruiscono collettivamente una storia dove il vampiro è antagonista e primo motore che genera le emozioni portate sul tavolo. Non si discosta troppo dalle tinte forti dei due giochi precedenti neanche il terzo titolo, La Creatura, un gioco per un solo giocatore (esperimento raro ma non assente nel panorama ruolistico) che guida il giocatore in un percorso introspettivo, in forma simile a quella epistolare, basato sui rapporti carnali con una creatura mostruosa. Torna poi sulla scena italiana un gioco conosciuto e apprezzato per il suo feeling molto particolare, Avventure in Prima Serata. Il primo titolo lanciato da Narrattiva arriva alla seconda edizione e permette di giocare l’evolversi di una serie televisiva, un tema più che mai attuale in un periodo che ha visto l’esplosione di questo format sugli schermi e un sempre suo maggior consolidamento. Ultimo prodotto del line-up lucchese è Gli Ultimi Giorni di Anglekite, espansione del noto gioco Dungeon World, il fantasy PbtA che meglio ha promosso il sistema narrativo al grande pubblico e che ha aggiunto un nuovo approccio nei giochi “alla D&D”. L’espansione aggiunge i toni dark e decadenti all’high fantasy del manuale base.
Raven Distribution
La prolifica casa romagnola quest’anno parteciperà al festival arricchendo il suo catalogo di giochi di ruolo con titoli di peso la cui lunga storia parla da sola, il Richiamo di Cthulhu e Lupo Solitario. Il Grande Antico torna a reincarnarsi nel nostro paese con la settima edizione, per l’occasione presentata in un cofanetto deluxe che potrebbe facilmente rappresentare il pezzo pregiato di qualsiasi collezione, nonostante il prezzo non adatto a tutte le tasche. Per la ricchezza, questa verione, impreziosita da illustrazioni in rilievo, si preannuncia più simile a un forziere: oltre al manuale base della settima edizione infatti, sono presenti avventure inedite, uno schermo del custode, mappe a colori (tra cui l'albero genealogico dei miti di Cthulhu), due versioni per le schede dei giocatori e nientemeno che una edizione speciale del Necronomicon, il famigerato libro “maledetto”. Per custodi e investigatori meno esigenti, alcuni prodotti del cofanetto (manuale base, schermo + avventure e Necronomicon) saranno disponibili anche singolarmente insieme a due ulteriori moduli della linea, il Manuale dell’Investigatore, un volume dedicato alla “professione” di giocatore e la Guida di Petersen agli Orrori Lovecraftiani, un bestiario riccamente illustrato con utili consigli di gioco.
Per la Linea dedicata al gioco di ruolo tratto dalla più famosa serie di librogame pubblicati in Italia, finalista nel concorso del Gioco di Ruolo dell’Anno, Raven Distribution porterà a Lucca le Avventure nel Magnamund una versione boxed arricchita da illustrazioni dedicate che contiene, in italiano, i due volumi usciti in versione originale, gli Eroi del Magnamund e Avventure dei Kai. Il primo manuale espande le opzioni di gioco, superando le mura del monastero Kai per abbracciare un grande numero di nuove opzioni per i giocatori mentre il secondo dettaglia ulteriormente la realtà dei Cavalieri Kai aggiungendo, oltre alle avventure, consigli su come creare le proprie campagne. Nella scatola inoltre, saranno presenti i Registri di Guerra per i nuovi ruoli, la scheda degli equipaggiamenti aggiuntivi e una mappa dell'intero continente del Magnamund realizzata in esclusiva.
Per i patiti e i nostalgici dei librogame inoltre, vale la pena di ricordare la nuova edizione di Oberon il Giovane Mago edito dalla Vincent Books, il primo volume della serie che condivide lo stesso setting di Lupo Solitario.
Serpentarium
Abbiamo recentemente avuto modo di parlare con Leonardo Moretti e Matteo Cortini, le due esplosive menti di Serpentarium, sulle uscite previste per Lucca, ma la novità che ci separa da quel giorno è la vittoria del Gioco di Ruolo dell’Anno di Alba di Cthulhu, il gdr ispirato ai miti lovecraftiani, rivisti in salsa noir/weird in un modo distopico monopolizzato dalla città di R’Lyeh di cui il Grande Antico è sindaco. La prima espansione del gioco che verrà presentata a Lucca, è proprio dedicata a questa città: R'lyeh, la Città Cadavere è il nome del volume che ci fornirà una sorta di “guida turistica” alle meraviglie, micidiali e bizzarre, del setting metropolitano che caratterizza l’ambientazione, con mappe e informazioni utili per ambientare al meglio le sessioni di gioco. Serpentarium poi, non si ferma qui, a farla da padrone nelle kermesse lucchese sarà il gioco di ruolo L'Ultima Torcia (scatola base) un titolo fantasy che richiama il sapore dell’old school che farà felice chi riconosce l’acronimo EUMATE (Entra, Uccidi il Mostro, Arraffa il Tesoro, Esci) e chi vuole un’esperienza di gioco di tipo dungeon crawling semplice, immediata e ad alto tasso di mortalità. La scatola contiene tre manuali, uno di regole, uno sul setting (la Baronia del Grifone) con sette avventure giocabili (più una introduttiva), un bestiario con oltre cinquanta creature, sei personaggi pregenerati e un set di dadi che permettono di giocare subito. A chiudere l’offerta della casa toscana torna infine il gioco di ruolo che l’ha resa famosa: Sine Requie Anno XIII, stavoltain una seconda edizione che raccoglie l’eredità della prima facendo tesoro dell’esperienza al tavolo di questi anni. Questa versione conterrà nuove illustrazioni, una diversa gestione dei Tarocchi, molte migliorie delle meccaniche, nuove regole sulla sopravvivenza e quattro avventure inedite. Il prodotto uscirà con quattro cover variant che immaginiamo renderanno giustizia al famoso motto “Solo Cieca Ferocia”.
Tin Hat Games
Gli autori che hanno lanciato in Italia e all’estero Urban Heroes, il gioco di ruolo supereroistico dove i protagonisti sono calati in un contesto reale, ruvido e cinico che ricorda Watchmen (il capolavoro di Alan Moore) tornano a Lucca con una nuova espansione chiamata DOSSIER: scienza e metafisica. In questo volume verranno trattati tutti i temi e le discipline scientifiche che impattano sul mondo dei supereroi, compresi i laboratori scientifici e i nuovi poteri a disposizione dei giocatori. Oltre all’arricchimento regolistico, l’espansione conterrà un racconto completo su uno dei retroscena di Terra Z, il mondo di gioco.
Wyrd Edizioni
Grandi novità anche dalla casa editrice di Numenera (gioco di ruolo dell’anno 2015) e Mouseguard (finalista del GdA 2016). Quest’anno alla kermesse lucchese la linea di prodotti dedicati al blockbuster di Monte Cook si arricchisce di un nuovo manuale, molto atteso dai fan del sistema, chiamato Cypher System. Come intuibile dal nome, questo nuovo volume permette di generalizzare il sistema che ci ha fatto apprezzare Numenera e The Strange, in modo che ogni giocatore possa crearsi la sua personalissima ambientazione o adattare una già pronta a questo versatile sistema basato sul resource management, la scoperta e l’azione sopra le righe. Nel manuale vengono proposte regole per gestire i setting più classici come fantasy, fantascienza, contemporaneo, horror e supereroistico ma il limite reale sta tutto nella creatività del lettore. Sempre relativi a Numenera, a Lucca usciranno anche i supplementi Guida al Nono Mondo, un atlante ricco di informazioni e spunti sul mondo di gioco per sessioni e campagne sempre più “weird”, le Mappe del Nono Mondo un set completo di cartine geografiche e il glimmer Introdurre il Bizzarro, un supplemento utile per ricreare il feeling caratteristico del gioco. Per The Strange invece, esce La Spirale Oscura una campagna ricca di side quest che parte mettendo i giocatori sulle tracce di un trafficante della droga “polvere di spirale” e che li poterà a cavalcare le “ricorsioni” attraverso gli universi paralleli che caratterizzano il gioco. Nuovissimo sulla scena nazionale ma già apprezzato all’estero (due Ennies nel 2016), verrà inoltre pubblicato il gioco di ruolo fantasy 13th Age. Creato da Jonathan Tweet, designer di D&d3ed e Rob Heinsoo, designer di D&D4ed, il gioco si propone di ereditare gli aspetti che hanno reso D&D il brand equity del settore, snellirli e renderli più orientati a uno sviluppo narrativo, attraverso meccaniche nuove ed evolutive. Come tradizione del publisher, il gioco verrà distribuito in un formato boxed che comprende il manuale di gioco, un bestiario, ambientazione, oggetti magici, schede e avventure.
Come sempre accade a Lucca, ad autori ed editori noti, si affiancano una serie di iniziative indipendenti e autoproduzioni che si fanno sicuramente notare per la passione ma spesso anche per la cura editoriale. È il caso per esempio deLe Cronache di Populon, un gioco di ruoloindipendente che abbiamo visto crescere sempre di più, di evento in evento, fino a diventare un prodotto completo già arrivato al suo secondo modulo aggiuntivo. A Lucca infatti, il trio di autori del Mugello porterà una nuova espansione, chiamata “Cuore di Drago” che contiene un’avventura, razze aggiuntive, png e mostri per questo originale mondo fantasy. Ordinandolo direttamente all’autore sui canali social, a Lucca sarà inoltre possibile reperire Dreamwalkers, il gioco di ruolo autoprodotto che vede come protagonisti, personaggi dotati della capacità di indursi in uno stato di sogno lucido e di spostarsi nel mondo onirico come fosse un universo parallelo. A chiudere la presentazione delle nuove realtà dobbiamo citare anche Lady of the Lake, una startup specializzata nella produzione di giochi da tavolo, di ruolo e accessori per i giocatori, che si presenta al pubblico proprio in questa occasione, dando la possibilità di provare in anteprima il loro primo progetto in crowdfunding Adventure Dice, un ausilio per i agevolare la gestione delle partite per i Game Master.
In conclusione, questa lunga panoramica rende subito evidente il numero elevatissimo di titoli che si apprestano ad uscire in questa edizione di Lucca Games, parliamo di quasi cinquanta titoli di cui una ventina di manuali base (giochi completi), praticamente un record per il settore (circa +11% rispetto al 2015), con una preponderanza di temi fantasy e horror (meno presente la fantascienza) e un approccio, sistemi alla mano, orientato all’immediatezza, alla riduzione delle complicazioni meccaniche e allo sfruttamento funzionale dell’ambientazione. Una tendenza che potremmo dire, non guarda più solo al passato ma anche al futuro dell’hobby. L’ottimismo imprenditoriale non solo continua ma prende impeto, costantemente sfidato dalle produzioni indipendenti, che anno dopo anni aumentano la propria qualità editoriale innalzando l’asticella del valore produttivo medio nazionale.
Non resta dunque che attendere pochi giorni per tuffarsi letteralmente in questo mare di novità.