I prossimi mesi potrebbero essere molto interessanti per l’universo di Robotech. Il cartone animato americano, pensato da Carl Macek per la Harmony Gold e nato dalla fusione di tre serie giapponesi (Macross, Southern Cross e Mospeada), si appresta a tornare sui tavoli da gioco e non solo.
Mentre a marzo del 2017 la Sony ha nuovamente confermato l’intenzione più volte accantonata di realizzare un film dalla celebre serie, due nuovi giochi sono stati presentati al San Diego Comicon e sono in arrivo nel 2018 a firma SMG (Strange Machine Games).
Robotech: Ace Pilot è un cooperativo per 2/3 giocatori che vestiranno i panni di una squadra di piloti di Varitech. Il loro compito sarà quello di usare le carte e i dadi a loro disposizione per sventare un assalto di Pod Zentraedi, gestiti con dei segnalini specifici.
I segnalini Zentraedi vengono distribuite in un apposito contenitore sagomato a griglia 3×3. I giocatori, osservando come sono disposte le forze nemiche, puntano a ottenere gli eroi che gli varanno il miglior risultato, ciascuno specializzato in un diverso percorso di distribuzione dei danni. Per farlo dovranno usare un set di dadi speciali, applicando la più classica meccanica push-your-luck ( tre tentativi di rilancio dei dadi per ottenere il miglio risultato possibile).
Detta cosi, le forze Zentraedi sembrano più delle prede che una reale minaccia, ma del resto quale miglior modo di vantarsi del proprio valore in battaglia se non sfoggiando i propri trofei ?
In Robotech: Attack to SDF-1 invece l’azione si svolge all’interno ed attorno alla Super Dimensional Fortress One (SDF-1), rappresentata con un’apposita plancia, dove i giocatori (da 1 a 6) dovranno collaborare non solo per contrastare l’assalto delle forze aliene, ma anche per la gestione della nave e delle sue risorse, vestendo ognuno i panni di un personaggio chiave: dal capitano ( l’iconico Capitano Global), al Wing Leaders dei caccia Varitech (il capo della squadra teschi: Roy Focker). I creatori del gioco promettono una buona longevità garantita dalla varietà degli scenari previsti e dalle numerose condizioni possibili in cui l’equipaggio si troverà nel momento dell’attacco.
I giochi sono sviluppati da Darius Hambleton (proprietario della casa editrice SMG) e Jeff Mechlinski, entrambi esperti del settore gaming ma al loro esordio per quanto riguarda il game design di boardgame.
Quello della SMG non è il primo tentativo di portare l’ambientazione di Robotech sui tavoli da gioco. Il più celebre è quello del 2013, quando la Palladium Books, già proprietaria del Gioco di Ruolo ispirato alla serie TV, ha lanciato una campagna su kickstarter raccogliendo oltre 1,4 milioni di dollari per un titolo di scontri tra miniature.
La Wave 1 di Robotech RPG tactics ha però visto la luce solo nel 2015, in ritardo di un anno rispetto a quanto preventivato e con numerose critiche sulla qualità delle miniature. Critiche che hanno portato a rivoluzionare la strategia della Palladium sulla produzione della Wave 2, finanziata con la stessa campagna e contenente miniature d’espansione, che ancora oggi, dopo più di tre anni e oltre 200 aggiornamenti da parte degli autori ai finanziatori, non ha ancora raggiunto i backer.
Sarà dunque il 2018 l’anno di Robotech? Non resta che aspettare le mosse della SMG per scoprirlo!