E un altro giorno è andato… cantava Francesco Guccini.
Ma ci sono giorni che vanno senza lasciare grandi segni e altri che col loro andare ci chiudono un percorso. Talvolta incisivo e significativo per le nostre esistenze, altre volte più sottile e delicato, ma non per questo meno importante.
A ogni chiusura di Lucca ci si sente come alla partenza per il ritorno dalle feste natalizie, coi ricordi dell’immediato presente e la voglia di rivivere ancora quei momenti. Ma di riviverli subito, mica tra un anno!
Lucca è un po’ così, ingombrante e accogliente come un’enorme famiglia che ogni volta ti offre l’occasione di reincontrare tutti, dallo zio simpatico al cugino scemo!
Lucca è il posto in cui ogni volta sei combattuto se ritornarci o meno, ma in cui ogni volta finisci per ritrovartici. Per giocare, sì… per curiosare, pure… ma soprattutto per incontrare vecchi amici e scoprirne di nuovi.
Ci siamo mossi in una Lucca Games più ampia che mai, con gli spazi del padiglione Carducci sempre più occupati da editori dei giochi, e con un padiglione aggiuntivo che, seppur piccolo, ha ampliato ulteriormente l’area espositiva dedicata ai games.
Gli spazi si sono rivelati vivibili come ormai accade negli ultimi anni, sebbene gli ingressi contingentati abbiano costretto molti appassionati a interminabili file in attesa per poter entrare solo al defluire di parte del pubblico già presente nei padiglioni.
I tavoli di dimostrazione si sono presentati sempre pieni, soprattutto nelle giornate di giovedì e sabato, che hanno coinciso con il maggiore afflusso di pubblico, ma d’altronde sappiamo tutti che a Lucca il “gioco giocato” è solo una delle tante attività che il programma si prefigge di offrire… e forse nemmeno la principale!
Mentre siamo in attesa di avere i dati ufficiali sulle presenze di pubblico e siamo convinti che ci stupiranno come sempre, vi raccontiamo i nostri numeri, sicuramente più piccoli, ma non per questo maturati con meno amore.
La squadra di Gioconomicon è stata composta da 13 valorosi redattori, che vi hanno garantito la Guida giornaliera di Lucca per suggerirvi le attività più cool del settore ludico della fiera, 40 Impressioni di gioco per raccontarvi a botta calda le nostre prove sui tavoli demo più caldi del padiglione Carducci, 70 ore di diretta streaming su un duplice canale Twitch permettendovi di seguire tutti gli incontri e le conferenze della Sala Ingellis (tra cui i nostri due Gioconomicon Talks con le analisi sulle ultime tendenze del mercato ludico) e dal Boardgame Studio, nel quale abbiamo organizzato 30 videopresentazioni di nuovi giochi oltre a eventi eccezionali come la finale delle Ruolimpiadi masterizzata da Francesco Nepitello, la finale del torneo ufficiale di Bang commentata da Emiliano Sciarra, l’agguerrita partita a Flamme Rouge tra i giudici del Gioco dell’Anno e l’editore del vincitore del titolo.
Ora mentre scriviamo queste righe intorno a noi fervono le attività di disinstallazione delle nostre attrezzature tecniche, ci si scambiano le ultime impressioni sulle esperienze vissute e si organizza la cena di chiusura. Si parla anche delle attività dei prossimi giorni, degli incontri che organizzeremo e del proseguimento dei lavori di ognuno, perché Gioconomicon continui a essere il vostro punto di riferimento per l’informazione ludica, o almeno speriamo di continuare a esserlo.
Perché la nostra missione è racchiusa nel payoff del nostro marchio: Gioconomicon, il tuo ludico quotidiano!