E’ stata una conferenza densissima di annunci, quella svoltasi ieri all’auditorium di San Romano di Lucca per la presentazione di Lucca Comics & Games 2022. Una conferenza “col botto” direbbero alcuni, letteralmente colma di annunci di sicuro impatto, come la presenza di Tim Burton per l’anteprima della prima puntata del nuovo show Netflix Mercoledì, o la partecipazione di nomi dello spettacolo del calibro di Pasquale “Lillo” Petrolo e Frank Matano, o della musica come i Rhapsody of Fire.
Sappiamo tuttavia che i vostri cuori ardono nel sapere quali siano i punti salienti dell’offerta che più ci interessa, ovvero quella del gioco analogico.
Il popolo dei giocatori sarà infatti accolto da una enorme quantità di proposte, che affiancano tradizione e novità. Il luogo “del gaming” per antonomasia, ovvero il padiglione Carducci, farà il suo ritorno in grande stile, offrendo oltre 10.000 metri quadrati di spazio e più di 150 espositori, oltre all’Area Performance e alla Miniature Island. Resiste lo spazio conferenze della sala Ingellis e, anzi, si arricchisce con la neonata Ingellis PRO, dedicata alle tematiche di ricerca ludica e formazione di settore, in collaborazione con il Game Research Center.
Non si giocherà però solo dentro il Carducci, perché tanti saranno gli “hot spot” dedicati al gioco di ruolo tra le mura della città, a cominciare dall’esordio di uno spazio dedicato al RPG Old School al Castello Porta donato, che affianca l’Indie Palace all’hotel San Luca e The Citadel al Baluardo San Paolino e alla Cortina Santa Maria, la mecca per gli appassionati di costumi e artigianato.
Tre grandi brand del gioco saranno poi protagonisti di altrettanti padiglioni monografici: Hasbro in Piazza Santa Maria, che farà sfoggio di Dungeons & Dragons e di altri suoi marchi di lusso come Marvel e Star Wars; CMON a Piazza San Giusto e Pokémon Company in Piazza della Colonna Mozza.
Brand, quindi, ma anche nomi importanti da celebrare durante la kermesse. Nomi che hanno fatto la storia del nostro hobby, come Alex Randolph al quale, in occasione del centenario della sua nascita, sarà dedicata una mostra al Palazzo Ducale in collaborazione con il Deutsches Spielarchiv di Norimberga, Studio Giochi e Studio Tapiro, arricchita da molti interventi di personalità di spicco come Leo Colovini, Dario De Toffoli, Walter Obert e Francesco Nepitello. Non finisce qui però l’elenco degli ospiti illustri perché sarà della partita anche John Blanche, art director di Games Workshop, che sarà oggetto di una mostra nel Carducci e presenterà la sua ultima opera dal titolo Voodoo Forest; Andrew Navaro, ex Fantasy Flight, fresco della sua nuova esperienza con Earthborne Rangers edito da Fantasia Games; Frank Mentzer, che porterà con Mondiversi un’avventura inedita, celebrativa dei quarant’anni della scatola rossa; Tim Hutchings con il suo 1000 Anni da Vampiro edito da Narrattiva; Darius Hinks, con i suoi romanzi di Warhammer editi da Alanera.
A prescindere dai grandi nomi, però, moltissime (oltre 120) saranno le novità editoriali, come Star Wars: the Clone Wars di Asmodee, Disney Villains: the Card Game da Ravensburger, l’espansione per Heroquest, Frozen Horror, da Hasbro oppure il fresco Kennerspiel des Jahres Living Forest portato da GateOnGames. Grande festa, poi, in casa DV Games – Ghenos Games per i 20 anni di Bang! così come anche Hollow Press festeggerà il suo esordio nel settore del gaming con proposte del calibro di Voodoo Forest, Vermis I e Bonefrost.
Spazio pure per i librogame, perché verrà presentato Il Segreto della Torre, un progetto Nerd for Charity che si sostanzia in un romanzo a bivi risultato della “penna” di Mauro Longo e dei pennelli di Emanuele Manfredi, orchestrati dalla direzione editoriale di Dario Leccacorvi e di Edizioni Aristea, i cui incassi saranno donati in beneficienza all’IRCCS Istituto Candiolo Centro Oncologico d’Eccellenza.
Infine, due collaborazioni impreziosiranno ancora di più un festival che già si preannuncia di gran lusso. Nello specifico, una con il Museo Egizio di Torino per un panel curato da Paolo Marini, in occasione del bicentenario della decifrazione della Stele di Rosetta, a tema “giochi dell’antico Egitto” e contestualmente al quale sarà presentato il Gioco Inedito 2022 in collaborazione con DV Games. La seconda è con la celebre rivista di geopolitica Limes che contribuirà a due conferenze: una con Laura Canali e Francesco Mattioli, sul confronto tra cartografia storico-politica e fantasy, l’altra con Mirko Mussetti incentrata sul wargame e su come possa essere d’ausilio per l’interpretazione dei fatti reali.
Con ampia probabilità, questa offerta già sterminata sarà destinata a ingrandirsi ancora di più, pertanto non possiamo che rimandarvi ai camali ufficiali della manifestazione per tutti gli agiornamenti che dovessero essere svelati.