Si è da poco concluso l'"happening" svoltosi al Teatro del Giglio per la proclamazione dei vincitori del principale concorso ludico italiano e, davanti agli occhi degli astanti – oltre di chi assisteva in diretta su Rai Play – sono stati annunciati i nomi dei titoli vincitori.
Il Gioco dell'anno 2022 se lo aggiudica Le Cronache di Avel, il riuscitissimo cooperativo ideato da Przemek Wojtkowiak e localizzato per l'Italia da Asmodee Italia, che chiama da uno a quattro giocatori a difendere le lande di Avel dal pericolo della bestia. Un titolo, quello uscito in originale dalla fucina creativa Rebel, veramente efficace nel presentare una sfida cooperativa ricca di aspetti e ampiamente soddisfacente mediante un regolamento lineare, semplice e "digeribile" da una larghissima fetta di pubblico. Cosa non di poco conto, inoltre, è il sapiente uso dei materiali nella scatola che, al netto di una qualità estetica e realizzativa di tutto rispetto, riescono veramente a rappresentare gli strumenti tramite i quali le meccaniche di gioco prendono forma.
Lo scettro del settore ruolistico nostrano – e mai come stavolta questo termine risulta appropriato – se lo aggiudica Fabula Ultima, il primo prodotto tutto "made in Need Games" e completamente italiano, creato da Emanuele Galletto. Il jrpg da tavolo, come viene definito, riesce perfettamente a riproporre in formato analogico tutta la ricchezza, la varietà e il pathos di quelle che sono le avventure fantasy di stampo nipponico, senza fissare paletti troppo rigidi riguardo ambientazioni e "colore" delle storie emergenti. Insomma, una scommessa vinta a pieno, che ha fruttato al prodotto questo importante riconoscimento, oltre a permettergli recentemente di sconfinare e presentarsi anche al pubblico estero in una nuova edizione inglese, che ha esordito alla scorsa Essen Spiel.
Nell’ambito della competizione gdr la giuria a ha inoltre assegnato una menzione speciale a Green Oaks, l’originale opera firmata da Fumble GDR e pubblicata da MS Edizioni che ci porta a vivere i panni degli anziani abitanti di una bizzarra casa di riposo e che si è distinto per la sua raffinata ironia e l’immediatezza del suo sistema di gioco.
Probabilmente, la coppia dei vincitori era anche quella che partiva con i favori del pronostico (almeno quelli di chi scrive), tuttavia non possiamo esimerci dal fare i nostri complimenti per la vittoria ai team dietro alla loro realizzazione: siamo sicuri che allieteranno a lungo molte serate ludiche del prossimo futuro.