Immaginate di essere un avvocato difensore alle prese con una causa di omicidio, e che vi basti guardare negli occhi la vostra assistita per essere certi della sua innocenza. Ora, però, immaginate anche di trovarvi in una situazione alquanto particolare: contro di voi c’è il procuratore più abile che abbiate mai conosciuto, e la vostra assistita è l’unica indagata del caso, dato che è stata letteralmente trovata con le mani ancora sporche del sangue della vittima! Riuscite a pensare a un caso più disperato?
Fino a Prova Contraria –Trovare la giusta Difesa per ogni Accusa
“Fino a Prova Contraria” è il nuovo sistema di gioco investigativo presentato per la prima volta su ioGioco! Si tratta di un titolo giocabile in solitario o in maniera collaborativa, fino a sei partecipanti, che prende ispirazione dal ricco filone videoludico delle Mystery Visual Novel. In questa prima uscita, “Omicidio Color Zaffiro”, vi ritroverete immersi nella più classica delle dinamiche processuali. Ad ogni turno di gioco il Procuratore vi scaglierà contro un’Accusa per tentare di dimostrare la colpevolezza della vostra assistita, e voi dovrete scegliere la giusta carta Difesa che possa smentirla! Ricorrendo a fatti e a prove, e integrando man mano le nuove informazioni che usciranno dal dibattito processuale, arriverete (si spera!) a ricostruire l’intera vicenda. Il premio in palio è il verdetto di innocenza per la vostra assistita!
Un nuovo sistema di gioco
Opera di Enrico Procacci, e illustrato dal poliedrico Alan D’Amico, il sistema di gioco di “Fino a Prova Contraria” è estremamente semplice. Leggete attentamente l’Accusa mossa dal Procuratore Angus Disdain, quindi cercate tra le vostre carte Difesa la prova che meglio la contraddice: posizionatela dietro la carta Accusa, lievemente sfalsata in modo che l’intestazione sia l’unica cosa leggibile. Ora girate entrambe le carte: se i due codici sono identici, avete risposto correttamente! Potete procedere con il dibattito e rimettere la carta Difesa tra quelle a vostra disposizione. Se invece avete sbagliato, tranquilli, potete ancora riprovare… tenendo conto, però, che ogni vostro errore potrebbe riflettersi sull’opinione dei membri della Giuria! E se alla fine più della metà di essi riterranno ancora Colpevole la vostra assistita… Meglio non pensarci!
Ritagliate le 32 carte di gioco dalle pagine centrali del numero 21 di ioGioco e siete pronti a giocare! Raccontateci le vostre vicissitudini in Tribunale, ma senza spoiler, anche tramite la nostra pagina Facebook!