Monstre Toi!

09/01/2016

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Chi buca i tuoi calzini? CRAZYFOOT naturalmente
Monstre Toi! è un gioco della durata di circa 15 minuti che permette a 3-8 giocatori dai 7 anni in su di cercare, in una sorta di nascondino, i mostri nascosti in casa e diventare cosi il Terrore dei Mostri.
Anche Monstre Toi! si avvale della tecnologia “Magical Green stickers” di cui abbiamo parlato nella recensione di Let' Stick. Non per nulla l’editore è sempre la Captain Macaque, ma per quanto i componenti si somiglino la sfida che abbiamo che abbiamo chiesto di affrontare ai bambini che ci hanno aiutato per questa recensione è decisamente diversa…

Titolo: Monstre Toi!
Autori: Sylvain Duchêne e Olivier Mercier
Editore: Captain Macaque
Genere: Gioco di memoria e ricerca
Numero Giocatori: 3 – 8
Durata: 15 minuti
Dipendenza dalla lingua: nulla
Illustratori: Sébastien Lopez

Chi ti fa venire di fare la pipi? PSIPSIPSI ovvio
Monstre Toi! si compone di 20 mostri “sticker” fosforescenti e 20 carte che li raffigurano, una carta per indicare il livello raggiunto dai giocatori,il regolamento, e altri due fogli sticker, uno con 4 “gabbie” di colore diverso e uno con 5 sticker “incantesimi” e 3 sticker “stelle”. I mostri sono raggruppati in 4 famiglie ognuna di un colore diverso uguale ai colori delle gabbie, gli sticker dei mostri però hanno uno sfondo grigio uguale per tutti, quindi i colori di appartenenza dei mostri sono presenti solo sulle relative carte..
Gli stickers sono degli stacca&attacca plastificati che grazie alla tecnologia “magical Green stickers” non utilizzano colla e possono essere riutilizzati moltissime volte senza perdere adesività e quando questa viene meno, a causa della polvere, basta lavarli con acqua per renderli di nuovo funzionali. Come abbiamo già riscontrato con le lettere di Let Stick, le dimensioni degli sticker dei mostri (5 cm di diametro) li rendono abbastanza resistenti all'uso ma comunque una scarsa attenzione nello staccarli ed un uso intensivo del gioco li potrebbe rovinare facilmente.

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Le regole sono molto semplici e abbastanza immediate. Per prima cosa si deve definire uno spazio di gioco (una stanza, ma nel caso i giocatori siano numerosi si può estendere a due); dopodiché i giocatori si dividono in due gruppi, uno formato da un solo giocatore, il Grande Mostro, cioè colui che cercherà di proteggere i mostri nascondendoli nello spazio di gioco, l'altro formato da tutti i rimanenti giocatori (cacciatori) che cercheranno di scovarli; infine si estraggono 10 carte mostro e si prendono i relativi stricker.
Una partita di Monstre Toi! è strutturata in tre manche a difficoltà crescenti della durata massima di 5 minuti ciascuna. In ognuna di queste il Grande Mostro deve nascondere i mostri ma rispettando alcune semplici regole: per scorgerli non bisogna spostare oggetti e i mostri devono essere accessibili a tutti i giocatori (non posizionati troppo in alto), inoltre devono essere sempre visibili da posizione eretta (tranne il mostro supernascosto). Queste regole sono dettate più dal buon senso che da un effettivo bisogno regolamentare, questo per ridurre i pericoli a cui i piccoli giocatori sarebbero esposti se dovessero arrampicarsi o spostare oggetti e mobili per scovare i mostri, oltre a ridurre il rischio di rottura degli oggetti stessi.
Alcuni mostri vengono dotati di maledizioni come il saltare su una gamba sola, camminare come un pinguino o come un gambero oppure prendere un altro giocatore per mano e non lasciarlo per alcun motivo, il giocatore che li trova dovrà subirne gli effetti fino a che non scoverà un altro mostro o fino a quando la manche finisce.
Nella prima manche, dopo che il Grande Mostro ha finito il piazzamento segreto, i cacciatori devono cercare i mostri e, una volta trovati, attaccarli vicino alla gabbia preventivamente posizionata in un luogo ben visibile e accessibile a tutti. La manche è superata se vengono trovati 9 mostri su 10 entro il limite di tempo dei 5 minuti, il che conferirà ai cacciatori il titolo di battitori. Se vengono trovati tutti i mostri, si avrà come premio un minuto in più nella manche successiva.
La seconda manche introdurrà alcune difficoltà: si posizionano tutte e quattro le gabbie e i mostri, una volta trovati, vanno posizionati nella gabbia del colore corrispondente. I giocatori potranno memorizzare i colori dei mostri (rappresentati dallo sfondo della carta corrispondente) mentre il Grande Mostro li nasconde ma non durante la manche. Inoltre non si potrà parlare tra cacciatori, pena la perdita di 10 secondi sul tempo a disposizione della manche, se non per urlare il nome del mostro una volta trovato. Comunque la maggior esperienza dei giocatori gli conferisce il potere “MOSTRati”: una volta per manche i cacciatori si potranno prendere per mano formando un cerchio e gridando tutti insieme “Mostrati”, a questo punto il Grande Mostro indicherà per 3 secondi il luogo dove è nascosto un mostro senza comunque svelare la posizione esatta. La manche è superata, diventando “Cacciatori esperti”, se almeno 9 mostri sono stati posizionati nella cella del colore corrispondente, l'en plein concederà come nella prima manche un minuto in più per la prova successiva.
La terza manche ha le stesse regole della precedente ma un mostro sarà “supernascosto” , cioè potrà essere posizionato in un luogo non visibile da posizione eretta (i giocatori potrebbero camminare a 4 zampe o stendersi per trovarlo). Risolta la terza manche i cacciatori otterranno il titolo di Terrore dei Mostri vincendo cosi la partita. Il fallimento di due manche nel corso della partita farà vincere il Grande Mostro.

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L'esperienza di gioco è risultata piacevole e coinvolgente in relazione al target del gioco: la dinamicità necessaria nel muoversi nella stanza, il colpo d'occhio nello scovare il mostro e lo sforzo di memoria e collaborazione tra tutti nel ricordare il colore di quest'ultimo creano la giusta confusione coinvolgente che spesso i party game si prefiggono. Durante le partite è stato interessante notare come i bambini si siano organizzati, dividendosi i mostri per ricordare più facilmente i colori esatti, chiamando ad alta voce il mostro in modo che il giocatore designato a ricordare il colore lo potesse posizionare nella gabbia correttamente. Inoltre la fluorescenza dei mostri rende possibile nascondere gli stessi in luoghi bui creando un minimo di suspense che contribuisce al divertimento generale.

Monstre toi! è risultato un buon titolo, adatto ad un pubblico di bambini, capace di stimolare in loro capacità di memoria, colpo d'occhio e organizzative. Ovviamente, data la grande semplicità non riesce ad attrarre granché l'attenzione degli adulti, inoltre l'aspetto legato alla memorizzazione del colore associato ai mostri viene meno se si giocano diverse partite di seguito. Infine, come per il suo cugino Let'Stick, va segnalato che se si utilizza sempre la stessa area di gioco con gli stessi giocatori Monstre toi! potrebbe risultare poco divertente perchè sarebbero pochi i nascondigli non conosciuti dai cacciatori. Il sistema “magical Green stickers” è risultato ancora una volta funzionale al sistema di gioco proposto, a questo punto sono curioso di scoprire in quali altri modi sarà implementato nei prossimi titoli dell’editore.