L’atmosfera che si respira al consueto incontro per la premiazione del trofeo RiLL è decisamente famigliare, quasi di riunione. Eppure arrivato alla sua diciassettesima edizione, il concorso ha un tono sempre più professionale, sia nello svolgimento, sia nella quantità e varietà dei racconti in concorso, sia nella linea editoriale, che continua a calcare nuove strade.
E’ sintomo dell’affermazione e professionalità del concorso anche il fatto che quest’anno sono aumentati i partecipanti stranieri, con racconti dal Giappone e dagli USA, oltre che dall’Australia, che già era cosa nota.
Alberto Panicucci ha presentato e moderato l’incontro, insieme ai giurati Sergio Valzania e Pierdomenico Baccalario. La nuova antologia si chiama Il Funzionario e altri racconti dal Trofeo RiLL e dintorni, e qui di seguito potete vedere la lista dei racconti che si sono aggiudicati di farne parte, direttamente dal comunicato ufficiale:
Primo Classificato
Vincitore del XVII Trofeo RiLL
"Il Funzionario", di Massimiliano Malerba (Roma)
Un racconto di fantascienza e, insieme, un’occasione per riflettere sul concetto di Giustizia. Rimanda a vecchi classici del genere, ripresi e rielaborati però con una sensibilità tutta moderna. Lascia dentro la sgradevole, inquietante sensazione che sia un racconto che parla di noi…
Secondo Classificato
"La scintilla della vita", di Matteo Doglio (Acqui Terme, Alessandria)
Una storia che ricorda i racconti robotici di Asimov, sviluppata con ottimo stile, dialoghi accattivanti e un incedere incalzante, sino alla conclusione. Affronta in maniera sincera ed efficace i grandi temi della vita e della coscienza, senza mai essere banale.
Terzo classificato
"La locanda dell’ippogrifo", di Antonella Mecenero (Novara)
Un racconto in puro stile fantasy, che gioca con cliché letterari (la locanda, il drago…) e giocoruolistici (il gruppo di avventurieri in cerca del tesoro). Scrittura elegante, tono lievemente ironico, un bel ritmo e un finale fiabesco ma non scontato.
Quarto classificato
"L’uomo con la ghironda", di Andrea Galla (San Mauro Torinese – Torino)
Un racconto di “puro fantastico”, sospeso fra realtà quotidiana e dimensioni altre. Ottima tensione nei dialoghi, e molto bello il gioco di rimandi tra mondi alternativi e diverse età della vita.
Tutti gli altri racconti partecipanti sono classificati a pari merito al quinto posto. Ricevono però una Menzione di Merito per la particolare qualità gli altri sei testi finalisti:
“Zombie, amore e guai!” di Sara De Bernardi (Genova),
“Notte Magica”, di Francesca Garello (Roma),
“L’uomo lunare”, di Massimiliano Malerba (Roma),
“Caramelle da uno sconosciuto”, di Michele Piccolino (Ausonia, Frosinone),
“Fiocchi di neve in primavera”, di Luigi Rinaldi (Nettuno, Roma),
“La legge dei padri”, di Andrea Viscusi (Pieve a Nevole, Pistoia)."
Vincitore del premio SFIDA 2011 invece, concorso parallelo riservato a tutti quelli che sono stati almeno una volta finalisti, è Le cose che perdemmo nel fuoco, di Emiliano Angelini. Anche questo sarà presente nell’antologia insieme agli altri 6 racconti selezionati dai 21 partecipanti, e ai 7 racconti messi a disposizione dai giurati del trofeo.
Con la premiazione di Emiliano Angelini, ad opera di Renato Genovese, direttore di Lucca Comics & Games e giurato del RiLL, si chiude anche quest’anno questa sorta di riunione di famiglia, e di cerimonia, e i ragazzi del RiLL si mettono al lavoro per la prossima edizione del concorso, ci vediamo nel 2012!