Anche la seconda giornata della BloodBowl World Cup giunge a termine, anche questa ricca di partite ed eventi speciali. E con un occhio ancora più attento all’evoluzione della classifica. Ripercorriamola assieme…
Partiamo proprio dalla classifica:
1° Latino Lovers ( 24,5 pnt )
2° Masters of Tilea ( 24,5 pnt )
3° Azes Tech ( 24 pnt )
4° Lutece Noobz ( 24 pnt )
5° Team Waterbowl ( 24 pnt )
6° The Lineman ( 23,5 pnt )
7° Socks’2 ( 23,5 pnt )
8° Team Hellhound ( 22,5 pnt )
9° Pilous ( 22,5 pnt )
10° Wild Team Chimera ( 22,5 pnt )
Al primo posto troviamo quindi i Latino Lovers, squadra danese con ottimi giocatori, 8° nel rating ELO. Gli italianissimi Masters of Tilea, dopo la difficile partenza, dimostrano le loro capacità tattiche e si piazzano 2° a paripunti con i primi. In 3° e 4° posizione due squadre francesi; i cugini d’oltralpe non concedono partite e in questi ultimi scontri non si sono mai allontanati dalle prime posizioni. Il team Waterbowl ottiene solo 3 punti al tavolo 1, non pochi ma neanche a sufficienza per rimanere in vetta; solo mezzo punto li distanzia però dalle prime due lasciando apertissima la classifica. Sorte simile per gli inglesi The Lineman: il pareggio contro contro i compatrioti li fa scendere in 6° posizione. I francesi Socks’2, con 5 punti e mezzo nell’ultimo scontro, fanno un balzo in avanti e dal tavolo 12 di squadra passano al 3°. La classifica si stringe quindi in una manciata di punti, due nelle prime dieci posizioni, quindi domani non solo ogni mezzo punto farà la differenza ma il rischio è che si vada ai Tiebreaker, che ricordiamo essere somma della differenza delle mete più somma differenze delle ferite. A 22 punti e mezzo ci sono i Tedeschi del Team Hellhound, che nonostante i miseri due punti fatti contro gli italiani riescono a rimanere nella top 10 della classifica; i Pilous un’altra squadra francese assolutamente solida e infine il Wild Team Chimera, 42° nell’ELO rating ma che evidentemente ha saputo tirar fuori artigli e denti, pronta a dimostrare che la statistica non è tutto.
Impossibile fare ora dei pronostici; al momento ci sono la bellezza di 18 punti in palio e tutto è ancora da decidersi. Magari consultare i risultati degli abbinamenti previsti per domani può aiutare a farvi un’idea.
Un dato tecnico che potrebbe risultare interessante sono le razze del 1° tavolo assoluto. Nei primi tre round si sono viste alternarsi razze differenti ( orchi al sorteggio casuale iniziale, umani dopo la 1° partita, nani dopo la 2° ) ma è dal 4° round in poi che c’è sempre stato almeno un Lizardman ( orchi vs lizard alla 4°, elfi silvani vs lizard alla 5°, lizard vs non morti alla 6°), questo indica che la divisione in Tier ( per ulteriori approfondimenti vi rimandiamo all’infopack ) ha aumentato la giocabilità di alcune razze non considerate tra le migliori, lasciando però praticamente invariate quelle considerate più performanti in torneo. Considerazione condivisa anche dagli stessi partecipanti ed evidenziata dalla distribuzione presenti al torneo:
100 Wood Elf, 89 Dark Elf, 89 Undead, 82 Necromantic, 72 Lizardman, 62 Skaven, 50 Dwarf, 48 Chaos Dwarf, 46 Orc, 45 Human, 38 Elf, 37 Norse, 25 Chaos Pact, 18 High Elf, 16 Chaos, 14 Amazon, 14 Khemri, 14 Ogre, 11 Underworld, 10 Slann, 9 Goblin, 8 Halfling, 8 Vampire, 7 Nurgle.
Al di là dei dati strettamente relativi ai risultati, anche questa giornata si è svolta nel rispetto delle regole e nel clima cordiale e rilassato che contraddistingue i tornei di Blood Bowl. Anche quando le avversità o i dadi voltano faccia ai giocatori, è difficile vedere più di un momentaneo scatto di nervosismo, che comunque si risolve sempre prima della fine della partita con una stretta di mano. E ci piace anche riscontrare che questo bella condotta di gioco è comune a tutte le nazionalità qui presenti.
In questo piacevole clima, durante la pausa tra il 5° ed il 6° match, c’è stata anche la premiazione per un’appendice straordinaria del trofeo Grog ( contest di pittura che si tiene durante la manifestazione Lucca Comics And Games ), dove la giuria ha premiato le squadre ritenute più belle che stanno solcando i campi da Blood Bowl durante questa splendida World Cup.
Altro momento piacevole della 2° giornata è stato l’arrivo allo stand della Greebo di Iceyes Hammersmash, lo yeti Starplayer dei Norse, impersonato da Alia Biagini ( conosciuta come Ai-doll). La cosplayer ha raccolto immediatamente l’ammirazione dei giocatori di Blood Bowl e centinaia di scatti, che stanno circolando in rete accompagnati dall’hastag #nafwc3. La casa di miniature ha realizzato un calendario per il 2016 con foto di cosplayer femminili che interpretano gli Starplayer del BloodBowl. Ieri abbiamo pubblicato le foto di A.Bra, e abbiamo saputo in anteprima che domani sarà presente Kriss che veste i panni di Roxanna Longnail, strega degli Elfi scuri.
Ricordiamo che Greebo è presente all’evento non solo per promuovere il suo bel calendario, ma principalmente in quanto uno dei più noti produttori di miniature non ufficiali di “squadre di football fantasy”. Oltre a loro ci sono anche i modelli di Gaspez Arts e Roll Jordan. La Games Workshop, creatrice e unica detentrice dei diritti delle squadre di BloodBowl, non rinnova più i pezzi da parecchio tempo, e non produce neanche nuove squadre tratte dalle varie evoluzioni dell’universo di Warhammer Fantasy. A colmare queste lacune ci pensano per l’appunto questi piccoli produttori, realizzando nuove miniature veramente pregevoli.
Domani sarà il 3° ed ultimo giorno di questa World Cup; le ultime tre serie di partite che determineranno chi, per i prossimi 4 anni, potrà fregiarsi del titolo di campione Mondiale di BloodBowl. La voglia di vincere è a livelli altissimi per molti team ma solo uno salirà sul gradino più alto. Continuate a seguirci per sapere come finirà questa emozionante gara.